Intervista con la professoressa Luisa Torsi è un’eccellente scienziata italiana nel campo della chimica. E' docente ordinaria di Chimica presso l’Università di Bari
26 aprile 2024
La professoressa Luisa Torsi è un’eccellente scienziata italiana nel campo della chimica. Attualmente, ricopre la posizione di docente ordinaria di Chimica presso l’Università di Bari.
La sua carriera è stata segnata da importanti riconoscimenti, tra cui la Wilhelm Exner Medal, conferita dalla Austrian Trade Association a scienziati e ricercatori che si sono distinti per la portata economica e industriale dei loro studi di ricerca. Questa medaglia è stata assegnata anche a 23 premi Nobel nel corso degli anni. La professoressa Torsi è stata premiata a Vienna per la sua scoperta scientifica rivoluzionaria: un sistema bioelettronico chiamato “SiMoT”, che è in grado di rilevare un singolo marcatore proteico o un virus in un campione di sangue o di saliva in pochissimo tempo ed in modo molto efficiente. Questa tecnologia potrebbe avere importanti ricadute sulla salute delle persone, consentendo di prevedere possibili evoluzioni negative della salute prima ancora che i sintomi si manifestino. Un grande orgoglio per la ricerca italiana!
Grazie!
La sua carriera è stata segnata da importanti riconoscimenti, tra cui la Wilhelm Exner Medal, conferita dalla Austrian Trade Association a scienziati e ricercatori che si sono distinti per la portata economica e industriale dei loro studi di ricerca. Questa medaglia è stata assegnata anche a 23 premi Nobel nel corso degli anni. La professoressa Torsi è stata premiata a Vienna per la sua scoperta scientifica rivoluzionaria: un sistema bioelettronico chiamato “SiMoT”, che è in grado di rilevare un singolo marcatore proteico o un virus in un campione di sangue o di saliva in pochissimo tempo ed in modo molto efficiente. Questa tecnologia potrebbe avere importanti ricadute sulla salute delle persone, consentendo di prevedere possibili evoluzioni negative della salute prima ancora che i sintomi si manifestino. Un grande orgoglio per la ricerca italiana!
Grazie!