Che sia fisico o virtuale, il tema sta a cuore al Miur che ha deciso di integrare il Piano Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola con la Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo. Lo scopo è trovare un giorno durante l'anno scolastico nel quale invitare gli studenti a riflettere sul tema che, da quando la rete e i social sono diventati parte integrante del mondo dei giovanissimi, adesso si tinge di nuove sfumature che riguardano anche la sicurezza in rete e l'uso consapevole del web.
Proprio contro il cyberbullismo arriva Olly, una nuova App che servirà a confidarsi e scambiarsi segreti tra amici e compagni di scuola. Nata da un'idea di due studenti milanesi che volevano aiutare i coetanei vittime di bullismo, Olly è da oggi disponibile su AppStore e PlayStore. Si tratta di un gioco tra teen-agers durante il quale i ragazzi possono farsi complimenti e confessare agli amici cosa pensano di loro e magari non hanno il coraggio di dire. Niente critiche o aggressioni verbali: Olly è in assoluta controtendenza con l'attuale mondo dei social perché, invece di semplificare la pubblicazione di messaggi cattivi e negativi, permette di fare solo domande positive e si danno esclusivamente risposte positive anonime. In più con Olly rispondendo alle domande positive si regalano Olly Coin agli amici aumentando l'autostima di chi gioca.
Fino ad ora 100 ragazzi tra i 12 e i 16 anni hanno provato l'app e l'hanno trovata gradevole, promuovendola a pieni voti, e hanno già deciso che la pubblicizzeranno tra i coetanei per combattere il cyberbullismo.