Al Mascagni di Melzo si impara anche attraverso le emozioni
La DS Laura Pecorini si basa sul sociocostruttivismo per la didattica delle sue classi
Alessandra Testori | 7 aprile 2025

Per Laura Pecorini sarebbe necessario rivoluzionare l’istituzione Scuola dalle sue fondamenta ma, dovendo fare i conti con la realtà, la DS sta rivoluzionando “solo” la sua scuola, l’I.C. Pietro Mascagni di Melzo, in provincia di Milano.

L’approccio della Preside Pecorini è tutt’altro che superficiale, infatti pone le sue fondamenta sul paradigma teorico del sociocostruttivismo, un modello pedagogico per il quale l’apprendimento è una pratica intrinsecamente sociale: attraverso l’interazione le competenze si condividono e cocostruiscono —il cosiddetto “scaffolding”. Secondo un altro pilastro di questo modello didattico, senza l’integrazione tra il piano emotivo e quello cognitivo non vi è apprendimento. Per questo motivo il personale docente del Mascagni ha aderito alla proposta del Life skills training, un percorso formativo che fornisce agli insegnanti degli strumenti di alfabetizzazione emotiva da portare in classe —perché, come ribadisce Pecorini, il disagio psicologico dello studente si abbatte sul suo apprendimento.

Parte della metodologia di insegnamento della scuola è ispirata a questa idea di apprendimento, che la DS rifiuta di definire “innovativa” quanto, piuttosto, “efficace e coerente con la società in cui è inserita”. L’I.C. Mascagni infatti è accreditato come scuola DADA (Didattiche per Ambienti di Apprendimento) e ha allestito un gruppo di studio per acquisire gli strumenti teorici necessari per avvicinarsi al modello dell’outdoor education senza rischiare di banalizzarlo nella pratica.

I risultati di questa rivoluzione, Pecorini li vede nell’evoluzione degli scrutini annuali, oltre che nella ritrovata motivazione di studenti e insegnanti. Ma, parlando utopicamente, sarebbero moltissimi gli aspetti del sistema scolastico da rivedere: dall’organizzazione delle classi all’approccio valutativo, dal metodo di reclutamento degli insegnanti al CCN. Se non altro, quando il cambiamento avverrà, il Mascagni potrà essere una guida per le altre scuole.