ABNE: Orti didattici, una festa educativa
Il valore didattico della natura
Tommaso Di Pierro | 6 maggio 2024

Che valore didattico ha un progetto del genere? Perché ha voluto portarlo nella sua scuola e come viene realizzato nei vari plessi?

 

Il valore didattico è altissimo. L'orto didattico ha risvolti scientifici importantissimi, perché include botanica, biologia, meteorologia, climatologia, quindi tantissimi argomenti scientifici che vengono trattati in maniera esperenziale. Abbiamo istituito questi orti in tutte le isole negli spazi all'aperto delle nostre scuole ben prima del covid e dei finanziamenti dell'UE, in collaborazione con Slow Food, raggiungendo un totale di 8/9 orti. Gli spazi venivano curati e seminati e si raccoglievano i frutti di ogni scuola. In seguito il post covid ha potenziato questo discorso e l'orto è diventato una risorsa ancora più importante. Tramite il nostro Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi abbiamo ufficialmente inaugurato questo progetto Edugreen e abbiamo acquistato delle vasche di contenimento della terra per ogni sede, distribuendole  su tutte le isole. Grande è stata la gioia dei nostri bambini, che possono usufruire di merende ecologiche vivendo una festa educativa e instaurando un vero rapporto con la natura.

A che punto è la realizzazione del progetto? L'attrezzatura è arrivata regolarmente?

L'attrezzatura è arrivata tutta subito, ma la parte un po' più complicata è stata distribuirla nelle varie isole. In questo momento abbiamo finito la fase della distribuzione, gli orti sono tutti sistemati e presto faremo le prime raccolte.

Nel progetto si parla di produzione di energia da fonti rinnovabili, su questo avete avuto modo di intervenire?

Abbiamo nel nostro istituto un progetto POR partito dalla regione Sicilia. Anni fa abbiamo installato sul tetto della sede centrale un impianto fotovoltaico che produce abitualmente energia rinnovabile.