Grande successo per il cortometraggio "Acqua Aria Terra Fuoco" presentato lunedì 24 luglio presso il cortile del Centro Studi a Lipari. Un filmato sulla sostenibilità ambientale realizzato, grazie alla Fondazione Media Literacy, in collaborazione con Laboradio srl, Centro Studi Eoliano e CAI Italia, da ben 140 bambine e bambini di età compresa fra i 3 e i 5 anni insieme agli alunni della III e IV primaria.
La presentazione è avvenuta di fronte a una folta platea in occasione del 40esimo anniversario del Festival "Un mare di cinema".
Il cortometraggio, realizzato grazie al finanziamento del Mic e del Mim con il bando Cinema e Immagini per la Scuola, è un dialogo tra le sette isole che compongono l’arcipelago delle Eolie sul tema della sostenibilità: Lipari lancia il suo grido di dolore per essere stata ferita dall’uomo che l’ha scavata per ricavarne la pomice e le sue sorelle dibattono su quale sia il modo migliore per ristabilire un patto tra uomo e natura. Tra le idee conservative di Alicudi e il desiderio di mondanità della giovane Panarea; tra la voglia di proteggere flora e fauna di Filicudi e l’apatia di Vulcano che sceglie di mettere un tappo sui problemi; tra le grida disperate di Stromboli e quelle della Lipari ferita, alla fine sarà Salina a suggerire una soluzione. Dopo una prima fase di formazione su strumenti e linguaggi del cinema, il cortometraggio è stato realizzato tra maggio e giugno con le classi III e IV della primaria e i più piccoli della scuola d’infanzia, che hanno realizzato le animazioni per la sigla e la locandina del film. L'obiettivo del progetto, fortemente voluto dalla preside Mirella Fanti e dalla Dsga Grazia Verduci, è stato sin da subito quello di costruire per i giovani alunni di Lipari un'opportunità di espressione artistica, ma anche di educazione alla consapevolezza ambientale e all'impatto dell'uomo sulla natura.
La sceneggiatura del cortometraggio è stata realizzata dalla giornalista e media educator Chiara Di Paola, l'animazione dalla grafica Elena Pisoni, le riprese, la regia e il montaggio dal direttore creativo Andrea Gattini e il giornalista Luca Lovisetto si è occupato dell'audio e delle musiche originali.
Un progetto avviato nel mese di aprile e che nel mese di maggio ha reso gli alunni protagonisti di un vero e proprio set cinematografico: i luoghi più suggestivi (e martoriati dalla presenza industriale dell’uomo) di Lipari sono diventati lo scenario del filmato.
Dopo una prima giornata di formazione, i bambini dell'Istituto Comprensivo hanno registrato in classe le voci del corto: la storia è un dialogo tra i sette vulcani delle Eolie, sette diversi approcci al rapporto tra antropizzazione delle isole e conservazione della natura. La fase di doppiaggio è stata diretta da Adriano Saleri, attore e docente di recitazione teatrale e cinematografica di stanza a Roma.
Lo scopo dell'iniziativa, oltre di coinvolgere direttamente i più piccoli con il metodo del learning by doing, anche sensibilizzare le nuove generazione sul proprio territorio, sulle bellezze da proteggere e salvaguardare dall'azione, spesso inconsiderata, dell'uomo e dai danni del cambiamento climatico.
Qui il link al cortometraggio: https://www.youtube.com/watch?v=2bes4LR2gTo