L'Orientamento si fa anche in Salone
Job & Orienta 2022: sostenibilità, digitale e silvercare i settori del futuro
Lidia Gattini | 26 novembre 2022

Chiude con numeri d’eccezione la 31a edizione di JOB&Orienta, salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, svoltosi alla fiera di Verona dal 24 al 26 novembre. La manifestazione è stata, anche quest’anno, l’occasione per fare il punto sulle novità del mondo scolastico, della formazione e del lavoro. Sono stati 45mila i visitatori totali della rassegna, promossa da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione e del Merito e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con il patrocinio di Comune di Verona, Provincia di Verona. A questi si aggiungono i 37mila che hanno visitato le vetrine virtuali nel sito ufficiale della manifestazione, che ha reso fruibili in streaming numerosi appuntamenti. La rivista Zai.net era presente, gentilmente ospitata nello stand dell’Associazione Nazionale Presidi.

Crescono gli ITS per trovare lavoro

Si registra l’ulteriore crescita degli Its, che aumentano di numero in tutta Italia – 128 le fondazioni per 726 percorsi formativi, frequentati da 19.137 studenti – e vedono crescere le loro le performance occupazionali, con l’80,4% dei diplomati che trova lavoro a un anno dalla conclusione degli studi.  

I lavori del futuro? Nei settori sostenibilità, digitale e silvercare

Sostenibilità, digitale e silvercare sono gli ambiti in cui si registra il maggior fabbisogno di professioni, è emerso al Salone: dall’esperto di life cycle assesment al giurista ambientale, dal promotore di materiali sostenibili al tecnico ortopedico, al biologo, al farmacologo. Unioncamere, promotore del convegno “Storie di competenze: innovazione, formazione e certificazione delle competenze”, ha ricordato il progetto di certificazione delle competenze avviato con le Camere di commercio di tutta Italia: una vera e propria certificazione camerale riconosciuta dalle imprese che lo studente può ottenere una volta svolto lo stage in azienda.

Di punta il settore moda made in Italy

A JOB&Orienta 2022 il sistema moda ha puntato quest’anno, per il 5° Mastertech della Moda organizzato da Confindustria Moda, sulla valorizzazione delle numerose competenze tecniche della filiera che stanno dietro alla realizzazione di un vestito o di un accessorio. Il perito chimico, il disegnatore tecnico, il digital analyst, il supply chain data manager sono figure centrali nel settore, così come la chimica, la meccatronica, la robotica, l’arte, il digitale sono ambiti di competenze di cui il comparto ha un bisogno impellente, di fronte a una ripresa del mercato e a una domanda di made in Italy sempre in aumento.

Ha commentato Martina, 17 anni, una delle tantissime studentesse presenti: «Il salone ci fornisce strumenti concreti aiutandoci a fare scelte più consapevoli per percorso di studi e per la realizzazione nel lavoro anche attraverso storie di successo e modelli che funzionano».

Attraverso le voci dei ragazzi e dei docenti, sempre grandi protagonisti a JOB&Orienta, anche i tanti progetti innovativi delle reti delle scuole, che riuniscono gli istituti per ambito formativo e fanno sistema. A testimonianza della vitalità degli istituti e delle associazioni che ogni anno riducono sempre più il mismatch tra domanda dal mondo del lavoro e offerta formativa integrata.