Il nostro paese, insieme a Bulgaria, Cipro, Lituania, Polonia e Romania, è tra i pochi paesi a non prevedere l'insegnamento dell'educazione sessuale a scuola come materia scolastica. Perciò in assenza di un programma, molto spesso le scuole organizzandosi con enti o associazioni esterne della Regione affrontano la questione. Ma un'autogestione di questo tipo non può competere con un programma formativo completo anche perché può generare disparità geografiche.
Sessualità e giovani
Secondo l'UNESCO, il sistema scolastico ha un ruolo importante nell'insegnamento dell'educazione sessuale. Nel 2018 l'Agenzia delle Nazioni Unite aveva pubblicato una versione aggiornata dell'International technical guidance on sexuality education, documento rivolto alle scuole e anche alle strutture sanitarie per organizzare dei programmi di educazione sessuale. La guida sottolineava l'importanza di un approccio positivo a tale tematica, cioè che tenesse conto degli aspetti cognitivi, emotivi, relazionali, sociali, fisici della sessualità e che non si concentrasse solo sui rischi. Interessante è anche un articolo di Dossiersalute.com in cui la Dott.ssa Silvia Sartuer che afferma l'importanza di tale tematica per i giovani perché aumenta la conoscenza dei ragazzi e delle ragazze di fronte a tale questione, importante anche per la conoscenza degli abusi sessuali e le precauzioni da utilizzare durante un rapporto. Inoltre il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha annunciato che l'educazione sessuale avrà un ruolo cardine nelle scuole italiane dal 2021 affermando che “bisogna educarsi agli affetti ma anche al sesso, che è parte della nostra vita”. Preparare i giovani al rispetto reciproco e educarli all'amore. L'esperta afferma anche che far diventare la sessualità una materia scolastica sin dalle scuole medie sarebbe utile in quanto permetterebbe ai giovani di non seguire esempi sbagliati attraverso il web, ed essere consapevoli dei rischi come gravidanze e malattie e così evitarli. Dunque l'educazione alla sessualità è importante che entri a far parte, afferma sempre la Dott.ssa Sartuer del mondo giovanile, adolescenziale, dal parlarne in famiglia ai banchi di scuola e soprattutto sostiene che sia importante conoscere anatomicamente il proprio corpo e cosa ci si può fare.
La nostra inchiesta
L'importanza di un programma di educazione sessuale è dichiarata anche dagli studenti, in seguito a un'inchiesta da me condotta. Infatti risulta che il 100% degli studenti sostiene che sia importante un programma di questo genere a scuola in quanto il 64% degli studenti ritiene che ad oggi la sessualità è un tabù. Sempre nell'inchiesta da me condotta compare anche che il 76% dei giovani ha un approccio piacevole con la sessualità a fronte di un 8% che ha invece un approccio problematico. Proprio per questo è importante l'introduzione di un programma che permetta di vivere con serenità tale aspetto della vita. Nella mia inchiesta, ho chiesto di definire l'importanza dell'educazione sessuale a scuola per i giovani e in molti hanno risposto che: “La sessualità è molto importante perché fa parte di noi e ci permette di conoscerci” oppure un'altra risposta che mi ha colpito è stata: “è fondamentale trovare tranquillità nel parlarne”. Infine ho chiesto ai giovani cosa ne pensano delle iniziative in merito a tale tematica e il 48% ritiene necessari e utili i progetti organizzati sull'educazione sessuale e il 96% afferma di essere favorevole all'introduzione di una legge che prevede, l'educazione sessuale a scuola. Insomma il tema della sessualità è importante per i giovani, in modo da vivere con tranquillità tale aspetto della propria vita.