Web Radio nelle scuole: dai voce all'istruzione
L'importanza dei laboratori radiofonici nel sistema educativo di istruzione e formazione
Tommaso Di Pierro | 2 gennaio 2025

Ideare e realizzare trasmissioni radiofonicheprodurre podcast, apprendere i fondamenti della tecnica giornalistica radiofonica, sono le giuste attività da fare a scuola per l'acquisizione di una prima alfabetizzazione digitale, ma anche per fornire una serie di competenze indispensabili per il giovane diplomato che si affaccia al mondo del lavoro.

Radio a scuola: dai voce all'informazione

Il medium della radio, sperimentato attraverso laboratori radiofonici, è prima di tutto strumento di condivisione e di unione, capace di assicurare un'efficace sviluppo di teamworking e l'assunzione di importanti soft skills, mettendo lo studente di fronte a nuove sfide e opportunità di apprendimento. Acquisire i fondamenti della tecnica giornalistica radiofonica consente di produrre rubriche e contenuti adatti al confezionamento di un giornale radio e notiziario (dalla stesura di un palinsesto a quello di una scaletta radiofonica, fino alla realizzazione di interviste) spingendo alla creatività e al confronto con l'altro per un'efficace coesione del gruppo classe. I laboratori radiofonici portano ad interagire con i classici strumenti del settore - processore audio, mixer, sintonizzatore - imparando a utilizzarli al meglio per una regia funzionale alle trasmissioni radio e alla produzione di podcast. La co-conduzione in diretta radiofonica inoltre, oltreché migliorare le capacità espressive, contribuisce all'abbattimento di barriere psicologiche limitanti, infondendo maggior stima di sé e maggior organizzazione del proprio lavoro. La radio infine attiva anche nei ragazzi la capacità di leggere, decifrare ed elaborare le informazioni in modo critico, così da incrementare le competenze di media literacy per un'adeguata comprensione e un uso interpretativo dei media. Messi al centro delle produzioni mediatiche, dunque, i ragazzi imparano a incrementare le proprie competenze digitali e di produzione testuale, chiamati ad una sfida continua nella diffusione di news, fatti e gossip.

Al termine dei laboratori gli studenti non solo potranno vedere riconosciute le ore ai fini del PCTO (l’ex alternanza scuola lavoro), ma potranno anche riascoltare le proprie voci mentre parlano delle notizie dal mondo dello sport, dal mondo del cinema e della scienza, o mentre spiegano il significato delle canzoni più ascoltate dalla loro generazione. La radio rappresenta anche un mezzo di riscatto per gli adolescenti e permette di costruire, anche nelle periferie cittadine, una rete territoriale attiva, consapevole e inclusiva.

Zai.net, il laboratorio giornalistico per la scuola più grande d'Italia 

Zai.net è il più grande laboratorio giornalistico d’Italia che da oltre ventisette anni propone ai giovani delle scuole superiori italiane l'opportunità di conoscere da vicino il mondo del giornalismo e della comunicazione, trasformando l'Alternanza scuola lavoro in un percorso didattico esclusivo, valido per imparare, grazie al lavoro di coordinamento e di editing dei giornalisti tutor, la realizzazione e la pubblicazione di articoli di taglio giornalistico, oltreché la realizzazione di trasmissioni radiofoniche e multimediali. Sperimentare le tecniche di giornalismo radiofonico, pianificare un palinsesto e una scaletta radiofonica, fino alla realizzazione di interviste e alla partecipazione alle trasmissioni radio, sono un'insieme di attività che permetteranno l'assunzione di stabili competenze in campo scolastico e giornalistico, oltreché garantire abilità trasversali spendibili in vari contesti lavorativi. Di fatto l'obiettivo finale dei PCTO in una redazione giornalistica rimane proprio quello di conoscere a fondo i metodi di lavoro e gli strumenti del fare comunicazione di massa, così da portare attraverso le aule un primo esempio di formazione sull'informazione

Unire la didattica e i laboratori radiofonici con l'obiettivo di formare i giovani, principale missione di Mandragola EditriceLaboradio e Fondazione Media Literacy, assume tutte le caratteristiche di un nuovo metodo pedagogico capace di coinvolgere studenti e studentesse, non facendoli apparire unicamente come dei numeri in una classe, ma portandoli ad interagire e a collaborare insieme, assicurando il potenziamento di competenze trasversali nello spirito di un contesto educativo rinnovato. La scuola dunque risulta essere il miglior banco di prova per accogliere progetti stimolanti come quello dei laboratori radiofonici, luoghi di incontro, socialità e maturazione tra i ragazzi. 

Leader nell'ambito della comunicazione all'interno delle scuole, il mondo di Zai.net collabora con le scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia per la progettazione di PNRR, innovare la didattica e portare proposte innovative all'interno degli istituti scolastici.

Progetta con Zai.net, il tuo PNRR: contattaci sul sito www.schoolmedia.it