A scuola di giornalismo: il PCTO che porta la classe in redazione
Un percorso per scoprire i laboratori di giornalismo, imparare a leggere con consapevolezza le notizie e vivere l’ambiente della redazione
Redazione | 9 dicembre 2024

Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO) permettono agli studenti di immergersi in ambienti differenti da quello scolastico e apprendere conoscenze funzionali al mondo del lavoro e al futuro. Tra i tanti percorsi quello giornalistico permette ai ragazzi di destreggiarsi con consapevolezza tra le centinaia di notizie a cui siamo sottoposti quotidianamente, ma anche di sperimentare la vita all'interno di un ambiente spesso sconosciuto ai più giovani: la redazione. Porta il giornalismo nelle classi e i giovani nelle redazioni con i PCTO  di Fondazione Media Literacy!

Il giornalismo tra i banchi 

Fondazione Media Literacy propone diversi laboratori di scrittura giornalistica, validi come PCTO, per avvicinare i giovani al mondo del giornalismo. Il lavoro parte proprio all'interno delle classi, dove con l'aiuto di giornalisti professionisti gli studenti inizieranno a sapere leggere con occhio critico le notizie: quando un articolo è affidabile e quando non lo è? Come distinguere una fake news? Come riconoscere un titolo clickbait? Tra le tematiche affrontate non mancano i social usati come media: nel mondo attuale sempre più giovani usano le piattaforme come vero e proprio mezzo di informazione, per questo i giornalisti forniranno ai ragazzi conoscenze per guidarli a un uso consapevole e informato che faccia dei social un alleato alla giusta informazione. 

I lavoro tra i banchi continua. Dopo aver capito cosa sono le notizie e come si leggono, i giovani indosseranno i panni del giornalista e impararenno a scrivere un articolo: dalla scelta della news alla stesura del sommario, fino alla costruzione dell'articolo e la sua pubblicazione. 

Alla fine del percorso i ragazzi non avranno appreso solo le tecniche di scrittura giornalistica, ma vedranno consolidate le loro capacità comunicative ed espressive, le competenze linguistiche e  soprattutto il senso di partecipazione, responsabilità e team working: il laboratorio infatti ha come obiettivo proprio la collaborazione tra studenti che divisi in gruppi dovranno confrontarsi, condividere idee e organizzarsi nella divisione dei ruoli che più esaltano le capacità di ognuno.

Scoprire la redazione e la radio

Il laboratorio però non termina in classe: i giovani avranno la possibilità di mettere piede in una vera redazione e osservare da vicino il lavoro redazionale. Gli studenti potranno quindi partecipare alla costruzione di un vero e proprio giornale e toccare con mano il frutto del loro lavoro. Inoltre, potranno sperimentare le tecniche di giornalismo radiofonico, dalla stesura di un palinsesto a quello di una scaletta radiofonica, fino alla realizzazione di interviste e alla partecipazione alle trasmissioni radio.

Anche in questo caso i laboratori radiofonici non puntano solo all'ottenimento di skills nel settore, ma anche all'abbattimento di barriere psicologiche limitanti, infondendo maggior stima di sé e maggior organizzazione del proprio lavoro.

Zai.net, il laboratorio giornalistico per la scuola più grande d'Italia 

Zai.net è il più grande laboratorio giornalistico d’Italia che da oltre vent’anni propone ai giovani delle scuole superiori italiane l'opportunità di conoscere da vicino il mondo del giornalismo e della comunicazione.

Il mensile, edito dalla Cooperativa Mandragola Editrice,  è realizzato dalle studentesse e dagli studenti delle scuole medie superiori con il coordinamento di giornalisti tutor, ed è distribuito in tutte le scuole superiori italiane. È proprio su Zai.Net che i giovani vedranno pubblicati i loro lavori, sia in digitale che sul cartaceo.