ABNE: Da Hortus Conclusus a Hortus aperto
Le nostre proposte per tornare a far vivere uno spazio restituito alla città
Redazione | 4 settembre 2024

Non basta riqualificare uno spazio per farlo tornare in vita: dopo tanto tempo l’Hortus Conclusus di Benevento è tornato al suo splendore grazie ai lavori finanziati dai fondi di coesione Europa (€ 1.978.729,24), ma è giunto il momento di farlo uscire dalla sua dimensione chiusa e conclusa per aprirlo alla città e a noi giovani.

Da qui l’idea del contest artistico che abbiamo realizzato al termine dello scorso anno scolastico con il patrocinio del Comune di Benevento. L'obiettivo era quello di promuovere, nella città candidata per il 2025 ad essere Capitale del Libro, un invito alla lettura in un contesto artistico, di recente restaurato e di inestimabile pregio, che ben si presta a migliorare gli effetti positivi (terapeutici) del libro. L’Hortus si addice benissimo al tema della lettura perché è molto tranquillo e aiuta a riconciliarsi con la natura. Il concorso, che prevede la lettura all’interno dell’Hortus, di stralci tratti dai propri libri del cuore con sottofondo musicale, è una proposta delle iniziative culturali che vorremmo vedere in questo spazio, che immaginiamo come un punto di incontro e allo stesso tempo un luogo che favorisca la solitudine e l’immersione nella natura.

Stiamo lavorando affinché diventi un appuntamento annuale che renda l’Hortus un monumento caratteristico di Benevento, al pari dei più noti Arco di Traiano e Teatro Romano. La nostra proposta al Sindaco è di trasformare questo luogo in uno spazio che ospiti rappresentazioni teatrali e cinematrografiche, rievocazioni storiche della nascita di Benevento e aperitivi letterari, ma soprattutto che accolga noi studenti come luogo alternativo di apprendimento.

È anche il sogno della nostra professoressa e tutor in Asoc, Dolores Corbo, che insieme a noi sta lavorando per rendere annuale l’appuntamento con il contest: “Mi piacerebbe diventasse uno spazio a disposizione delle scuole, per far confrontare gli studenti con le persone e con le altre scuole con l’aiuto degli enti locali”.

Abbiamo chiesto ai nostri concittadini un parere sul futuro dell’Hortus  e sui lavori che sono stati realizzati. I dati estrapolati dal questionario somministrato tramite Google Form ad un campione eterogeneo di cittadini, diversificato per età e professione (circa 450 persone) rivelano che la cultura e il turismo sono ritenuti due capisaldi del beneventano. Circa l’84,8% è convinto che favorire il turismo nella città possa determinare un incremento dell’occupazione giovanile e combattere l’impoverimento demografico del territorio e quasi il 60% ha dimostrato di apprezzare quanto fatto dall’Amministrazione per migliorare l’aspetto e i servizi in città. Per quanto riguarda il progetto  monitorato, però, non tutti riescono ad apprezzare “la modernità” delle opere presenti nella parte museale. Solo il 58.2% ritiene lo spazio accogliente, mentre il 14,6% lo ritiene freddo e troppo contemporaneo. Molto interessanti infine sono i suggerimenti forniti per migliorare l’utilizzo degli spazi: teatro e luogo di aggregazione per eventi, serate di musica, luogo per lezioni alternative, rappresentazioni cinematografiche, luogo per attività LARP (Live Action Role Playing) e applicazioni di realtà aumentata per un processo di apprendimento multisensoriale e partecipativo.