Prosegue ed entra nel vivo il percorso di Musica d’Insieme, il nuovo progetto di Fondazione Media Literacy e Mandragola, finanziato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, iniziato ad aprile e che si protrarrà fino alla fine del 2022. Gli studenti del Liceo Artistico Arcangeli di Bologna, dopo le lezioni introduttive di formazione giornalistica e di approccio al radio-kit, hanno iniziato un percorso di interviste e incontri che li condurrà a conoscere il mondo delle professioni della musica dal vivo e a realizzare produzioni radiofoniche e documentaristiche. Dopo l’incontro con Giordano Sangiorgi, patron del MEI e figura di spicco della scena indipendente musicale italiana, il quale ha chiarito i numerosi dubbi e gli aspetti normativi e logistici della complessa industria discografica italiana, gli studenti hanno avuto modo di conoscere ed intervistare Oderso Rubini, un nome che non ha certo bisogno di presentazioni.
Oderso Rubini, che oggi è consulente musicale presso la regione Emilia-Romagna, è noto soprattutto per essere stato lo storico produttore di alcune delle più importanti band bolognesi a cavallo degli anni Settanta e Ottanta (Skiantos, Confusional Quartet, Gaznevada, ecc.), ed è stato uno dei pionieri della scena indipendente italiana, partecipando a tanti progetti di rilievo nazionale ed internazionale. Il suo nome è legato alla prima ondata della new wave e del punk rock in Italia e a Bologna, con la fondazione prima della Harpo's Bazar, poi della Italian Records. Oggi, parte del suo lavoro è legato alla storicizzazione e la memoria di quel periodo.
In seguito, sempre in partnership con MEI, gli studenti incontreranno e intervisteranno altri professionisti - quali Luigi Grella del Collettivo Spacca Il Silenzio, Massimo Benini, patron della Irma Records, la cantautrice Roberta Giallo, l’autore e musicista Franz Campi e molti altri. I ragazzi scopriranno così i vari ruoli del mondo della musica, sia dal vivo che nella produzione discografica, e visiteranno dopo l’estate i leggendari studi di registrazione di Fonoprint, dove sono nati capolavori immortali firmati da Bocelli, Dalla, Morandi, Vanoni, e tanti altri. Nella fase conclusiva del progetto, infine, verranno prodotte delle serie di podcast e articoli di giornale tratti dagli incontri coi professionisti, così da apprendere a tutto tondo gli strumenti del “fare comunicazione”, ed entrare in contatto col medium radiofonico e dei podcast, strumenti non solo di informazione e intrattenimento ma anche di alfabetizzazione digitale e media literacy.