Unipolis, ecco i vincitori del contest “La sicurezza si fa strada”
Canzoni, racconti e manifesti degli studenti di tutta Italia si aggiudicano i premi offerti da ANCC Coop
Serena Mosso | 29 marzo 2018

Più di 200 giovani provenienti da 17 città italiane, 33 progetti inviati, un solo obiettivo: usare la creatività per raccontare la sicurezza sulla strada in modo innovativo.

La sicurezza si fa strada, contest ideato dalla Fondazione Unipolis col progetto Sicurstrada in collaborazione con la cooperativa Mandragola Editrice/Zai.net e ANCC Coop ha raccolto le idee inviate dalle scuole o da singoli studenti di 10 Regioni dal 15 novembre 2017 al 15 febbraio 2018. Dopo qualche settimana di attesa, finalmente possiamo annunciare i vincitori del contest che si sono aggiudicati i premi messi in palio da Ancc Coop.

La prima classificata della Categoria Testi è Sara Varoli di Genova, autrice del racconto Fatale irragionevolezza. Il suo testo ha saputo cogliere con spirito toccante e incisivo le insanabili conseguenze del fare uso di alcol e droga prima di mettersi alla guida. Si aggiudica un buono acquisto libri per un valore totale di 1000 euro. Giulia Solito di Manduria (Taranto) si è classificata seconda col racconto La vecchia Ford, carico di immagini evocative sugli esiti del mancato uso delle cinture di sicurezza. Completano il podio Mattia Bonanno e Andrea Miglio della provincia di Brescia: il loro testo Occhio alla strada, occhio alla vita sull’irrazionalità umana alla guida si aggiudica il terzo posto.

Arianna Leuzzi di Roma vince la Categoria Grafica con il manifesto per la sicurezza stradale Più veloci di così si muore – rispettare i limiti di velocità può salvarti la vita. La sensibilità e l’originalità del suo elaborato hanno colpito positivamente la giuria, che le ha assegnato il notebook del valore di 1000 euro previsto come primo premio di categoria. Il secondo premio va a Serena De Marco di Lizzano (Taranto) e al suo fumetto Effetto collaterale, metafora essenziale ed efficace sugli effetti dell’alcol alla guida. Michela Radatti,Chiara GonellaMaria Serratore e Luis Vidal di Roma sono arrivati terzi col manifesto Metti in moto il cervello.

Una canzone rap originale è salita in vetta alla classifica della Categoria Prodotti Multimediali: è Fuori Strada dell’Associazione Yepp e del Centro giovanile della città di Albenga (SV). Il videoclip è stato interamente prodotto, registrato e interpretato dai ragazzi, che vincono una videocamera del valore di 1000 euro con cui potranno realizzare i loro futuri progetti. Il secondo premio è andato alla classe III B del Liceo artistico Paolo Toschi di Parma, che ha realizzato il video con animazione in stop – motion Don’t stay online: choose your life. Terza classificata la classe IV D dell’I.I.S. Bosso Monti di Torino, con i flashback del video On the road.

Tutti i secondi e terzi classificati vincono un buono libri del valore di 300 euro.

E che dire degli otto manifesti a Ferraris, Ragusa? La Commissione di valutazione del contest ha assegnato una menzione speciale al Liceo artistico G. Ferraris di Ragusa, per aver presentato una campagna di otto efficaci manifesti contro l’uso del telefono alla guida. La scuola è premiata con un software del simulatore di guida Safety Drive

Anche il Liceo scientifico Marconi di Chiavari (GE) ha ricevuto Safety Drive, per essersi distinto come la scuola con più classi ad aver partecipato al contest. Attraverso i due software gli studenti di entrambi i licei vincitori potranno mettersi alla prova in diverse situazioni di traffico, verificando e misurando i loro comportamenti, anche nelle situazioni più complesse e critiche.

Un bilancio positivo per La sicurezza si fa strada, che si chiude con la consapevolezza di aver stimolato le idee dei giovani e le riflessioni non solo sulle cattive pratiche di guida ma anche su idee virtuose di mobilità sostenibile.

Tutti gli elaborati vincitori sono visualizzabili anche su www.sicurstrada.it, www.facebook.com/sicurstrada e www.twitter.com/sicurstrada

 

 

La Commissione di Valutazione era composta da: Fausto Sacchelli, responsabile del Progetto Sicurstrada di Fondazione Unipolis; Francesco Moledda, esperto di web e social media marketing, collabora al Progetto Sicurstrada; Lidia Gattini, vicedirettore della Rivista “Zainet” e vicepresidente di Culturmedia; Serena Cecconi, lavora nell'ambito della Comunicazione Istituzionale, membro del Tavolo per la Legalità tra il MIUR e il CSM, cura e coordina progetti nelle Scuole Superiori a livello nazionale; Giordano Biserni, fondatore e presidente di Asaps – Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale; Federica Confalonieri , psicologa del traffico e collaboratrice esterna dell'Unità di ricerca in Psicologia del Traffico - Università Cattolica.