Nell’ambito del bando “Cinema per la scuola” promosso da Miur e MiBAC, gli studenti del secondo anno dell’Istituto comprensivo 4 di Pescara che partecipano al laboratorio “Ora di grammatica?! Del cinema” (tenuto da Antonio Addonizio, esperto cinematografico, e Gisella Gaspari, videomaker, operatori di Open Group, in collaborazione con ANSA e NetLit) hanno avuto modo di mettersi alla prova sia davanti alla cinepresa che “dietro le quinte”.
Durante gli incontri i ragazzi hanno infatti avuto modo di imparare il concetto di tempo-spazio filmico, dell’inquadratura e dei suoi parametri: scala dei campi e dei piani, angolazioni e punto di vista, rapporti tra inquadrature, fuori-campo, fuori-vista.
Ma non solo: i ragazzi hanno approfondito un tema delicato in occasione del decennale dal terremoto che ha colpito L’Aquila, intervistando lo zio di una dei partecipanti al laboratorio. Riccardo Naccarella infatti la notte del terremoto era in uno studentato a L’Aquila e ha risposto alle domande dei ragazzi che hanno raccolto e lavorato anche grazie alla sua testimonianza diretta.
Accanto al lavoro legato alla video intervista gli studenti hanno svolto un’altra attività riproponendo alcuni film western che sono entrati nell’immaginario collettivo. Film che i ragazzi non hanno solo riscoperto, ma anche studiato e approfondito, così da poter rifarne le scene, vestendo i panni dei protagonisti.
Durante l’evento conclusivo, che si è tenuto il 29 maggio nei locali della scuola, sono stati presentati a genitori, insegnanti e compagni di scuola i prodotti finali. È stato anche raccolto il materiale audio che diventerà uno speciale trasmesso sulle frequenze delle emittenti che fanno parte di NetLit – Media Literacy Network.