Il rapporto con il mondo produttivo nelle sue specificità territoriali è la matrice sui cui costruire la Formazione Professionale; i mestieri tradizionali non sono spariti, si sono evoluti ed espansi, generando nuove figure molto ricercate da artigiani, imprese, professionisti e commercianti che, faticando a trovarle, chiedono quindi che vengano formate.
Di questo si parlerà a Roma al Seminario Europa organizzato dal Ciosf-Fp (Centro Opere Femminili Salesiani per la formazione Professionale) e promosso da FORMA (Associazione Nazionale Enti di Formazione Professionale) dal 19 al 21 settembre 2018, La filiera della Istruzione e Formazione Professionale (Iefp) in un sistema a rete.
“L’imprinting di chi fa formazione professionale è da sempre molto concreto, parte dalla valutazione del mondo reale e delle sue necessità. Su queste si progettano corsi mirati che hanno già una prospettiva di impiego – spiega Manuela Robazza Presidente nazionale Ciofs-Fp - negli ultimi decenni abbiamo migliorato la velocità di progettazione per esser pronti alle richieste formative nel minor tempo possibile. Spesso però ci troviamo a doverci fermare per questioni burocratiche”.
Il convegno si aprirà il 19 settembre nell’Hotel Villa Eur Parco dei Pini con i saluti istituzionali del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, alla presenza di tutti i maggiori player della formazione professionale e dell’associazione di categoria FORMA. Si descriverà un quadro sociologico dell’Italia dei mestieri e si approfondirà il perché siano necessari modelli di reti tra imprese e formatori con Eugenio Gotti ad di Noviter e Giulio Salerno docente dell’Università di Macerata.