Parola del secolo, più che del mese, la questione energetica è una delle più centrali della nostra società. Energia elettromagnetica, meccanica, chimica, gravitazionale, termica e nucleare, motore del progresso ma anche causa dello sfruttamento delle nostre risorse, l’energia è molto più della corrente che ci arriva in casa. Secondo la Treccani, energia è anche “dinamica dello spirito, che si manifesta come volontà e capacità di agire […], fermezza di carattere e risolutezza nell'azione”.
Con l’uscita nelle sale del film Oppenheimer, diretto da Christopher Nolan, che racconta lo sviluppo della bomba atomica e il Progetto Manhattan, l’interesse per la questione energetica si è riacceso anche a livello di divulgazione di massa. La rappresentazione di quegli anni di estremo fermento scientifico, ha fatto riscoprire un fascino nei confronti della scienza, che divulgatori e social stanno fomentando da anni.
La divulgazione scientifica, negli ultimi anni, ha trovato in Tik Tok, Instagram e X il suo terreno fertile: professori, scienziati, comunicatori, ricercatori utilizzano le varie piattaforme per spiegare fenomeni fisici, condividere esperimenti e dare spiegazioni in pochi secondi. Il linguaggio della scienza si fa breve, coinciso, spesso divertente e contribuisce ad accendendere nei fruitori curiosità e passione per una materia energia che, insegnata a scuola in modo tradizionale, risulta ostica e noiosa. La scienza che ci comunicano i social è invece una scienza energetica, è il caso di dire “dinamica dello spirito” e ci mostra un modo nuovo ed efficace di apprendere e di insegnare. In questo numero di Zai.net abbiamo raccolto alcuni dei volti più noti tra i comunicatori scientifici social e con loro abbiamo parlato di fisica, medicina e matematica come fossero un gioco e allo stesso tempo energia e motore dell’universo. È questa la chiave vincente?