Sin dalla vittoria alle primarie del PD, Elly Schlein è al centro di commenti che la vedono colpita in quanto donna, per la sua sessualità e per le sue origini ebraiche. Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha postato una story in cui la foto di Schlein è messa a fianco a quella di cavalli, corredando il tutto con la frase “Per due euro chi volevate? Belen?”, alludendo alla cifra richiesta per votare alle primarie.
Giuseppe Antipasqua, consigliere comunale di Castiglione d’Orcia, ha invece voluto lasciar intendere su Facebook quanto Giorgia Meloni sia una leader migliore in quanto “ama un uomo, fa
figli ed è cristiana”, rispetto alla politica del PD, “che ama un’altra donna e non fa figli”. Per l’ennesima volta diventa evidente quanto sia difficile per una donna fare politica in Italia: i due principali partiti del Paese hanno leader di sesso femminile – Schlein e Meloni – e ciononostante non si riesce a far riferimento all’aspetto fisico e alla vita privata delle politiche.