Con l'avvento dei social media e la continua connessione a internet, i giovani si sentono costantemente esposti a immagini di amici e conoscenti che partecipano a eventi e situazioni che loro non possono vivere. Ma come influisce questa paura di essere esclusi da eventi, esperienze, o contesti sociali gratificanti sui giovani adolescenti? I genitori e gli insegnanti possono aiutare a gestire questa pressione?
Cosa si intende per FOMO?
Specialmente in questi ultimi anni, siamo abituati a condividere tutto ciò che facciamo, o quasi, tramite smartphone o altri dispositivi, ma questi, combinati ai social media, possono causare inconvenienti, e portare le persone a problemi psichici, come la dismorfia o, in questo caso la FOMO.
Vivere con il costante terrore di essere esclusi e con la sensazione di perderci momenti felici che scandiscono, invece, la vita degli altri: si chiama FOMO.
L'origine della parola
Acronimo di Fear Of Missing Out, letteralmente “paura di essere tagliati fuori”, questa sindrome, di cui ha parlato recentemente anche Victoria De Angelis dei Måneskin, indica appunto una forma d'ansia eccessiva dovuta al continuo desiderio di “essere connessi”, sempre in contatto con le attività che svolgono gli altri e la paura di esserne esclusi.
FoMo, di che si tratta? Cos’è l’ansia da disconnessione di cui soffrirebbe anche Victoria De Angelis, dei Måneskin -- https://t.co/zB7BmSW0mb pic.twitter.com/0qbO4crFSH
— Tecnica della Scuola (@TecnicaScuola) October 30, 2022
Un desiderio, spiegano dall'Istituto Europeo Dipendenze, che nasce da un bisogno di relazione del tutto umano, di sentirsi parte di un gruppo, di comunicare e di stare con l'altro all'interno di un ambito circoscritto.
Quale può essere la causa?
La FOMO è strettamente connessa con la dipendenza da smartphone in quanto questo specifico device, che ormai ci accompagna ovunque, ci permette di avere sempre l’opportunità di controllare i nostri social (Facebook, Twitter, Instagram, WhatsApp) e le nostre mail, di essere sempre raggiungibili in qualsiasi ora e in qualsiasi contesto noi siamo.
Come possiamo cercare di curare la FOMO?
Ecco tre possibili modi:
- Prendere consapevolezza che, nonostante non si pubblichi niente, non succede nulla ed inoltre si vive di più il momento.
- “Procrastinare l’utilizzo” , ovvero aspettare di prendere il cellulare, ad esempio la fine di un esercizio in palestra, un viaggio, il pasto…
- Trovare le giuste distrazioni, che possono essere hobby o passioni, qualcosa che tenga occupata la persona e focalizzata su quello che sta facendo.