Negli ultimi mesi si è discusso ampiamente del supporto psicologico a scuola e dell’importanza della psicoterapia in questo momento delicato causa Covid. E se da un lato le istituzioni non sembrano aver recepito (bocciando il Bonus Psicologo), dall’altra qualcosa di buono è stato fatto. Il governo ha infatti deciso si prorogare il servizio di supporto psicologico di 120 milioni di euro nelle scuole anche per il 2022.
Supporto psicologico nelle scuole
“Si tratta di un servizio che le scuole possono attivare - spiega la sottosegretaria all'Istruzione Barbara Floridia a La Repubblica - nella modalità di intervento che ritengono più opportuna. Sostengo molto la presenza degli psicologi a scuola non solo per i ragazzi e le ragazze ma anche per i docenti”. Eppure l'Italia è ancora agli ultimi posti in Europa per quanto concerne l'inserimento di figure di sostegno psicologico stabili all'interno del nostro sistema educativo e anche quest’anno non è stato approvato l’emendamento che prevedeva l'istituzione dello psicologo in pianta stabile: la situazione di emergenza attuale e la scarsità di fondi ha portato il governo a preferire una più agevole proroga di quanto previsto per l'anno scorso.
Bonus psicologo
Niente da fare invece per il Bonus Psicologo, il sostegno offerto a chiunque ne abbia bisogno a causa dell'impatto che la pandemia ha avuto sulla vita degli italiani ma non ha la possibilità di pagare tale servizio. Il bonus psicologico, proposto come emendamento del disegno di legge di Bilancio presentata dal Governo, prevedeva lo stanziamento di 50 milioni di euro per l'accesso al sostegno psicologico ma la proposta non è stata approvata per mancanza di fondi. Il consigliere comunale di Milano, Mauro Orso, si è espresso sul suo profilo Instagram dove è molto seguito anche da noi giovani: “La salute mentale viene prima di tutto, in questo periodo in cui regna l'incertezza è diventata la priorità!” e sostiene l'importanza di servizi come questi impegnandosi lui stesso nell'organizzazione di mezzi che permettono di garantire ugualmente un supporto psicologico. E infatti la Lombardia ha deciso di istituire lo psicologo di base gratuito. Anche Regione Lazio ha voluto fare la sua parte, stanziando 2,5 milioni per la psicoterapia non garantita dal governo. A livello nazionale, intanto, sta avendo grande successo la petizione che invita il governo a reinserire il Bonus Psicologo nel prossimo provvedimento utile.
Bonus monopattini sì, psicologo no
L'importanza di un supporto psicologico è evidente anche in un recente studio condotto dal Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi (CNOP): durante i primi mesi della pandemia e con il conseguente ricorso alla didattica a distanza, il 63% degli studenti ha dichiarato di soffrire per la mancanza di relazioni sociali in classe e tale difficoltà non è sparita con il ritorno in presenza dei ragazzi. Anche l'IPSOS ha condotto l'indagine I Giovani ai tempi del Coronavirus per Save the Children, da cui risulta che gli adolescenti durante la pandemia hanno riscontrato un aumento in stanchezza (31%), incertezza (17%) e preoccupazione (17%), oltre a irritabilità e ansia. E la mancanza di programmi strutturali di supporto si è fatta sentire. E così, anche grazie ai social, la nostra generazione sta facendo sentire la propria indignazione rispetto allo scarso interesse dimostrato dalle istituzioni nei confronti del sostegno psicologico. Perché i bonus monopattini sì e il bonus psicologo no? Il supporto psicologico a scuola e per chi non ha le possibilità economiche dovrebbe essere una delle priorità del nostro Paese, tanto più in una situazione precaria e difficile come questa.