Napoli, gioiello di arte e cultura, troppo caotica
Cosa chiediamo alle città che vanno al voto?
Clelio Mascolo | 27 settembre 2021

La “Capitale del Sud Italia” è una delle città più belle del nostro Paese. E lo è anche nelle sue storture, nelle vie labirintiche e nel vociare dei suoi quartieri. Ma oltre a essere bella, è anche vivibile? I ragazzi che ho intervistato nel mio viaggio a Napoli, sono stati per lo più reticenti e disinteressati a rispondere, come se la politica e l’amministrazione non li riguardassero nella quotidianità. Ma i tanti che si sono fermati per partecipare alla nostra inchiesta hanno le idee chiare: bella, bellissima ma sofferente. Una risposta per farla rifiorire? Partire dal patrimonio artistico e culturale e rimettere i giovani al centro.

Come far rifiorire Napoli

Alfonso, classe ‘98, va dritto al punto: “Bisognerebbe partire dalla rivalutazione culturale di alcune zone cardine della città. Da troppo tempo, infatti, alcuni luoghi dall’alto potenziale turistico sono abbandonati e sono diventati di fatto ricettacoli di criminalità”. A detta di Alfonso, sono le associazioni locali, che da sempre si battono nel loro piccolo, a valorizzare gli spazi angusti della città. Piccole realtà che si sentono abbandonate e non hanno l’appoggio comunale sperato. Chiara, classe ‘99 e studentessa fuorisede, tiene a far sapere come, anche partendo dal polo universitario, Napoli possa rifiorire: “Migliorando e ampliando le aule studio e le residenze per noi studenti, la vivibilità di questa città cambierebbe drasticamente. Anche noi studenti vogliamo essere presi in considerazione nelle future decisioni della città. Vogliamo essere valorizzati e aiutati”. La richiesta di Martina, classe 2000, è solo una: “Riuscire a vedere terminati nei prossimi anni i lavori di ristrutturazione e ampliamento per le stazioni della metropolitana. Avere una linea di trasporti funzionante e operativa all’interno della città è di vitale importanza, non solo per i turisti ma anche per noi abitanti delle zone periferiche.”

C’è futuro per i giovani a Napoli?

Secondo le voci dei ragazzi e delle ragazze la risposta è scontata: un forte e chiaro “sì”, dettato anche dal viscerale attaccamento dei partenopei alla propria terra. Quello che manca però è l’appoggio comunale, la scintilla in grado di far rifiorire definitivamente una città che ha tanto da offrire e tanto da far scoprire.