Rai vs Fedez, si passa alle vie legali
Dopo l'accusa di censura da parte dell'artista, la rete ha deciso di procedere in sede penale
Giulia Fabrizi | 27 maggio 2021

Prima di salire sul palco del concertone del primo maggioFedez annuncia, tramite il suo account Instagram, di essere incappato nella censura della Rai. Come prova di tale fatto decide di caricare una foto con una parte del comunicato di nota preventiva, firmata da tutti i leghisti in commissione Vigilanza Rai. 

Fedez sale sul palco alle 21:00 e afferma nuovamente, questa volta in un messaggio che tutta Italia sta ascoltando, del tentativo di censura della Rai e legge il proprio discorso: nomina partitipolitici e cita le loro affermazioni omofobicheFedez afferma che i diritti sono per tutt* e non solo, che l'espressione è libera e non può esserci censura ma che l'odio, in qualunque forma si presenti (verbale, fisica, politica) non è mai tollerabile. 

La libertà di espressione in Italia è garantita nella Costituzione all’articolo 21, e cita: "Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione". Il termine censura si associa, per ovvi motivi, ai regimi dittatoriali che stabiliscono cosa può o non può essere detto o pubblicato, eppure è presente anche nelle moderne democrazie. In Italia, su carta, la censura non esiste, e anche quella cinematografica è stata abolita il 5 aprile 2021 con la firma di un decreto attuativo da parte di Dario Franceschini, Ministro della Cultura. Infatti, secondo la nostra Costituzione tutti hanno il diritto di manifestazione il proprio pensiero con qualsiasi mezzo di diffusione.

Dopo il discorso di Fedez la Rai ha conferito mandato ai propri legali di procedere in sede penale nei confronti di Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez. "Si tratta di un atto dovuto e doveroso perché su temi fondanti la nostra democrazia, come la libertà di espressione e il rispetto della persona, non è possibile scherzare né tantomeno organizzare show per un pugno di like. Noi speriamo solamente che emerga la verità: non abbiamo sete di vendetta, e ci siamo già dichiarati disponibili ad accogliere la richiesta di Fedez di venire in audizione in Vigilanza. Quella sera sono state fatte e dette cose troppo gravi, sarebbe offensivo del nostro ruolo fare finta di niente”, dice l’esponente del Carroccio.

 

Foto: il palco del Concerto del Primo Maggio 2021 | Facebook: Primo Maggio Roma