Ogni giorno guardiamo la nostra immagine riflessa e osserviamo ogni nostro difetto o segno particolare che ci contraddistingue da qualsiasi altro essere umano; anche una semplice cicatrice o un neo ci rende diversi e al tempo stesso unici.
E se per una volta nella vita non vedessimo la nostra immagine riflessa ma un’immagine reale uguale a noi?
La nostra immagine viva, che parla, ci ascolta e che ci somiglia terribilmente, ovvero il nostro sosia.
La leggenda
Con la parola sosia si intende una persona che ha delle grandi somiglianze fisiche con un’altra, questo termine ha un’etimologia più lontana di quanto pensiamo, risale ad una commedia di Plauto scritta intorno al 200 a.C. Una leggenda orientale narra che per ogni persona esistono sette sosia in tutto il mondo, connessi telepaticamente tra loro grazie a sogni o ricordi e provano tutti le stesse emozioni contemporaneamente, per cui se uno di loro è triste lo saranno anche i restanti sosia. Si narra inoltre che quella voce interiore che sentiamo in un momento di difficoltà, sono parole di uno dei nostri sosia. Quindi oltre ad avere una somiglianza possiedono questa forte empatia che li lega.
Come cercare il proprio sosia
Sono state molte le persone che hanno incontrato il proprio sosia per puro caso nei luoghi comuni e più improbabili. Altre invece, per trovarlo, hanno usufruito di un sito web dal nome “Twin Strangers” che permette di rintracciare il proprio sosia online inserendo le proprie caratteristiche, dati personali e una propria foto.
Secondo alcuni studi, trovare il proprio sosia non è poi così improbabile soprattutto nelle etnie più vaste visto che possiedono le stesse caratteristiche principali, ma anche in tutto il mondo ci sono delle caratteristiche comuni ad un grande numero di persone, come gli occhi castani o il viso tondo. Inoltre, il nostro cervello non immagazzina i singoli dettagli ma la loro forma per cui riconoscere il proprio sosia non è poi così difficile e trovarlo oggi ancora meno grazie all’uso dei social network.
Tutte le nostre caratteristiche sono come delle carte, che se ben mescolate potremmo avere la fortuna, un giorno, di incontrare un nostro sosia mentre passeggiamo per le strade. Nel mondo siamo unici ma non rari.