Lo scorso 28 Giugno, durante l’analisi di una partita del Gran Maestro Hikaru Nakamura, molte frasi usate dallo scacchista croato Antonio Radic, in arte Agadmator, per spiegare la strategia del gioco sono state scambiate dall'intelligenza artificiale per espressioni discriminatorie. Il sistema di Youtube non ha riconosciuto il linguaggio scacchistico e ha confuso frasi del tipo "il bianco attacca il nero" o il "bianco schiaccia il nero" come espressioni razziste, sospendendo così per 24 ore l’account senza preavviso.
Per quale motivo?
YouTube, in realtà, non ha mai fornito spiegazioni sul perché il canale sia stato bloccato ma due ricercatori della Carnegie Mellon University hanno capito e riportato che i riferimenti costanti al bianco e al nero potrebbero aver attivato un algoritmo che va alla ricerca di argomenti offensivi. Il Daily Mail, che riporta la notizia, ha fatto sapere in una nota che appena sono stati informati dell’errore i gestori di Youtube hanno subito riabilitato l’account. Ovviamente, il canale del famoso giocatore croato, dedicato a tutti gli scacchisti del mondo, non conteneva alcun riferimento razzista, ma soltanto termini gergali riferiti al gioco come "bianco", "nero", "attacco", "contrattacco", “presa”, "cattura".
Come evitare in futuro episodi del genere?
La soluzione dunque sarebbe di incorporare nel software termini tipici degli scacchi, alcuni divenuti anche popolarissimi grazie alla serie La Regina degli Scacchi, affinché si possano evitare errori simili in futuro. Tuttavia per poter avere una perfetta efficienza dell’algoritmo di YouTube ci vorrà ancora molto tempo.