Lo scorso 19 febbraio, la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni è stata insultata in diretta radiofonica nella trasmissione “Bene Bene, Male Male”, da un docente di Storia dell’Università di Siena, il professor Giovanni Gozzini. Quest'ultimo, commentando l’intervento della Meloni alla camera per la fiducia al nuovo Governo, l'ha definita con toni incivili e sessisti: “Una vacca, una pesciaiola, una scrofa”. In seguito allo scandalo provocato da queste affermazioni, l’Università di Siena ha preso la decisione di effettuare una sospensione cautelativa del professore per tre mesi, scusandosi pubblicamente.
Le dichiarazioni del Prof. Gozzini
Lo stesso Gozzini ha chiesto scusa: “Presento le mie scuse per il linguaggio usato durante la trasmissione. Non è mio costume […] promuovere un linguaggio che non sia più che rispettoso nei confronti di tutti. Per questo, per il fatto di aver usato delle parole sbagliate durante la trasmissione, sono a porgere le mie scuse a tutti quanti, a Giorgia Meloni per prima e a tutte le persone che si sono sentite offese".
La solidarietà a Giorgia Meloni
Nel frattempo la leader di Fratelli d’Italia ha ricevuto la solidarietà non solo dai membri del suo partito ma anche dalla senatrice Daniela Santanchè, la quale ha proposto il licenziamento di Gozzini come professore. Lo stesso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso la sua vicinanza alla Meloni.
Questo è l’ennesimo caso di sessismo nei confronti della leader, già più volte offesa con aggettivi o frasi a sfondo sessista. Numerosi anche i tweet a sostegno, non soltanto da parte degli esponenti politici a lei vicina.