Lo sterminio segreto degli uiguri
Il genocidio demografico in atto in Cina
Elena Cappelluccio | 2 febbraio 2021

 Cos'è un genocidio. Ce ne sono alcuni di cui non si parla
 

Il genocidio è il crimine più crudele mai commesso contro l'umanità. È lo sterminio di massa di un gruppo di persone che sono considerate da eliminare dalla società. Anche se il genocidio degli ebrei è quello più conosciuto in Europa, purtroppo non è il solo, come quello degli Aborigeni Australiani, uno dei più crudeli e dimenticati genocidi della storia perché era una popolazione prettamente pacifica; o ancora il genocidio armeno commesso dai turchi, che consideravano gli armeni nemici della patria; il genocidio Rom dove gli zingari da sempre sono stati perseguitati in quanto ‘popolo nomade’ e molti altri. Purtroppo questi crimini crudeli non sono ancora spariti del tutto.

Chi sono gli uiguri

Uno di questi è proprio quello degli uiguri. Gli uiguri sono una minoranza di religione musulmana e di etnia turcofona. Risiedono principalmente nella vasta regione dello Xinjiang, nel nord ovest della Cina. La regione dello Xinjiang è uno dei posti più sorvegliati al mondo: gli abitanti sono sottoposti a controlli di polizia quotidiani, a procedure di riconoscimento facciale e a intercettazioni telefoniche di massa. Nel 2009 ci sono stati gli scontri più violenti tra gli uiguri e il governo cinese, scoppiati a seguito della morte di due uiguri per mano di abitanti di etnia Han.

Il genocidio 

Nei campi di detenzione cinesi dove sono rinchiuse le persone di etnia uigura, si pratica un rigido controllo delle nascite che ha portato diversi esperti a parlare di “genocidio demografico”. Le donne uigure infatti vengono rese sterili contro la loro volontà o temporaneamente, con l’inserzione forzata di una spirale o tramite somministrazione di pillole contraccettive; o definitivamente, con operazioni chirurgiche. Le donne sono anche sottoposte a visite ginecologiche obbligatorie, ed eventuali gravidanze vengono interrotte senza considerare la loro volontà o quella del compagno. Il governo cinese ha sempre negato di reprimere o trattare diversamente la minoranza uigura, definendo spesso inchieste e testimonianze come “fake news”. Negli ultimi anni diverse organizzazioni internazionali e governi hanno accusato la Cina di violare i diritti umani degli uiguri, senza però ottenere granché. Di recente gli Stati Uniti hanno approvato alcune sanzioni contro società cinesi accusate di essere coinvolte nella persecuzione e repressione degli uiguri.

Il silenzio

Purtroppo in televisione se ne parla molto poco e quindi molte persone non sanno che esistono ancora dei genocidi demografici oppure ingiustizie o stessi sbagli commessi anche nella seconda guerra mondiale. Anche grazie al servizio delle Iene abbiamo potuto ascoltare nuove testimonianze di madri, padri, figli e di molte altre persone che hanno subito e stanno subendo queste ingiustizie. Bisogna ricordare e soprattutto non rifare gli stessi sbagli che ancora si ripercuotono nei nostri anni come ci insegna il giorno della memoria.