Il 2020 è stato un anno diverso dagli altri: abbiamo dovuto affrontare delle difficoltà che non ci saremmo mai aspettati ed è stato indubbiamente un anno pieno di lacrime e disperazione. E ora la nostra priorità è quella di accogliere a braccia aperte l'anno appena iniziato, impegnandoci per trovare gli effetti positivi che ha causato questo tragico 2020. La diffidenza è del tutto comprensibile, ma provarci non è impossibile.
Riscatto della natura
Buone notizie per il mondo della natura: numerosi animali a rischio estinzione sono finalmente tornati a vivere delle aree che erano state abbandonate a causa dall’inquinamento provocato dagli uomini oppure dalla grande presenza di turisti che ostacolavano la vita degli animali. Le tartarughe hanno aumentato le nidificazioni rispetto agli anni scorsi, ripopolando le spiagge ormai deserte. Stesso discorso per le balenottere azzurre in via d’estinzione, di cui sono stati avvistati molti più esemplari in Antartide rispetto agli anni precedenti. Anche la Thailandia ha confermato che durante i mesi della pandemia gli avvistamenti di esemplari di fauna selvatica, anche marina, sono aumentati grazie all’assenza delle persone o dell’inquinamento.
Sviluppo sanitario
La lotta alla pandemia ha provocato un grandissimo sviluppo delle capacità e degli strumenti del sistema sanitario. Numerosi sono infatti i progressi nella scienza tra cui l'invenzione di alcuni vaccini che ci auguriamo possano rivelarsi decisivi nella lotta alla pandemia.
Diritti degli omosessuali
Nell'anno che si è appena concluso numerosi Paesi hanno compiuto significativi passi avanti nel riconoscimento dei diritti delle persone omosessuali: l'Irlanda del Nord ha celebrato il primo matrimonio gay e anche la Costa Rica ha deciso per la legalizzazione. Significative (e molto discusse) sono state soprattutto le parole di Papa Francesco che ha dichiarato che gli omosessuali sono figli di Dio e hanno come tutte le altre persone, il diritto di avere una famiglia. Inoltre la terapia di conversione che considera erroneamente questo orientamento una malattia da curare, è stata vietata in Germania, Albania, Città del Messico, Stato della Virginia ma anche nello Stato di Israele, primo paese del Medioriente ad approvare la legge che vieta le terapie di conversione sessuale per omosessuali.
Diritti delle donne
Dal 2020 le donne afghane hanno avuto il diritto di avere il proprio nome sui documenti e anche il Kuwait ha fatto dei passi in avanti grazie alla lunga battaglia capeggiata da Lulwa Saleh Al-Mulla, direttrice della Kuwaiti Women's Cultural and Social Society. Le donne sono letteralmente scese in campo anche in Arabia Saudita, infatti il 17 novembre è stato il giorno della Women’s Football League, il primo campionato calcistico femminile del Paese. Un enorme salto in avanti, se si pensa che solo nel 2018 l’Arabia ha concesso alle donne di accedere allo stadio. Impossibile non nominare la nomina a vicepresidente degli Usa per Kamala Harris, la prima vicepresidente donna, nera e con origini asiatiche a ricoprire questo incarico. “Sarò anche la prima donna ma non sarò l’ultima”, ha dichiarato Harris, 56 anni, nel suo primo discorso da vicepresidente dopo la vittoria. "Ogni bambina che ci guarda stasera vede che questo è il Paese delle possibilità”. Per molte persone in tutto il mondo, la vincita del duo Biden-Harris ha rappresentato un’enorme positività dopo l’anno più complicato della storia recente. Nel 2020 il numero di CEO donne è ai massimi storici. Sono 37 e, dal mese della pubblicazione della classifica, la cifra è salita a 40.
Rapporti umani
Infine, noi tutti dobbiamo anche “ringraziare” questo 2020 per aver riportato a galla tanti valori che col tempo erano andati perduti. Stiamo parlando delle amicizie, degli amori, della complicità e della felicità che possiamo trovare soltanto nell’animo delle persone al nostro fianco. Prima di affrontare questa pandemia, un abbraccio, un bacio, una carezza, non aveva lo stesso valore e importanza che ha ora. Infatti diciamo che col tempo, le dichiarazioni esplicite d’affetto hanno iniziato ad essere troppo sottovalutate nella società moderna, perché siamo troppo abituati a dare tutto per scontato. Con il distanziamento sociale, con l’assenza dei nostri amici e dei nostri cari, abbiamo imparato il vero valore della vita, ovvero stare insieme agli altri. Socializzare è molto importante, probabilmente anche fondamentale per poter vivere serenamente. Da un giorno all’altro ci è stato portato via tutto ciò che amiamo, che prima d’ora avevamo sempre considerato con poca importanza. Una semplice passeggiata, un’uscita con la famiglia a prendere un gelato, una colazione con gli amici, può totalmente cambiare le cose e il nostro stato d’animo, e soltanto ora siamo riusciti ad amare le piccole cose nel modo giusto. Iniziamo questo nuovo anno con la speranza e con l’ottimismo, per poter tornare a respirare liberamente in un’aria piena d’amore e sorrisi di persone che sono riuscite a sconfiggere questo male!