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Questo mese sulla rivista parliamo di Resistenza e resistenza, quella dei nostri bisnonni che ci ha portato democrazia e libertà e quella quotidiana del nostro tempo.
Di resistenza sul lavoro ce ne parla Chiara Mancini, una giovane sindacalista della CGIL che da un anno dirige la piattaforma online Idea diffusa. È dedicata a lei l’intervista di questo mese, dalla quale lancia un’allerta sul problema dei lavori sottopagati, che spingono i giovani ad accettare spesso condizioni poco dignitose e ledono il tessuto sociale.
Il nostro forum è ricco di opinioni di studenti, che ci raccontano il loro pensiero sulla Resistenza e le loro passioni.
Margherita Sabatini ha 16 anni e ha la passione di raccontare il mondo. Sa che un giorno lo percorrerà in lungo e in largo, nei milioni di viaggi che spera di fare. Per adesso ci racconta della sua bisnonna, che durante il ventennio fascista diffondeva la stampa clandestina e sognava di cambiare le cose. È a lei che pensa, quando le chiediamo cosa sia la Resistenza. E su quella piccola, di resistenza, su quella quotidiana, ha le idee chiare: è trovare una propria identità lontana dagli stereotipi e dalle strade battute da altri, dubitare di chi vuole tornare indietro e costruire muri invece che ponti.
Resistenza è antifascismo, su questo Valeria Frezza non ha dubbi. Ha quasi 18 anni e – come abbiamo sognato tutti alla sua età – aspira a diventare Presidente della Repubblica, ma anche una ballerina, un’attrice, forse più di ogni altra cosa un magistrato antimafia. E si indigna quando constata che dopo anni di lotte per diritti, uguaglianza e libertà il fascismo è ancora presente in certi atteggiamenti estremisti e nella mentalità politica.
Salvatore Familiari, 17 anni, definisce se stesso come un sognatore e la Resistenza come contrasto all’oppressione; nella vita di tutti i giorni deve essere uno strumento attivo di contrasto all’indifferenza, una cura contro la rassegnazione.
Un atto di coraggio, il desiderio di riacquistare dignità e diritti. Questo è la Resistenza per Nicolò Inzaina, studente di 16 anni che ama il pianoforte e la natura. Il bullismo è il nemico a volte invisibile che gli studenti combattono, fortunatamente senza dover più ricorrere ai fucili dei nostri nonni.
Andrea Perotti ha 17 anni e ha la passione per il teatro, che vede come forma completa di comunicazione socio – politica ed emotiva essenziale per comprendere il mondo. Anche questo è resistenza: comprendere un’idea e combatterla quando si rivela dannosa per la società.
Viaggi, musica, teatro, aspirazioni e ricordi trovano posto nelle parole dei nostri giovani reporter. Speranze che troveranno una via, libere di realizzarsi grazie alle lotte passate. Passioni antiche che hanno preparato il terreno democratico per le passioni di oggi.
È per questo che resistiamo.
È per questo che “Resistiamo” è il titolo di Zai.net aprile.
Con “amo” evidenziato in rosso.
Perché c’è sempre un po’ di passione quando si costruisce e si resiste.