Un vero e proprio scenario apocalittico, quello del Coronavirus, che sicuramente ispirerà molti scrittori a creare romanzi post-apocalittici. Nel mio caso, si tratterebbe di un romanzo pre-apocalittico: novembre 2018, l’idea è quella di un’epidemia che devasta la regione della protagonista del mio libro, e tutti sono costretti ad indossare maschere a gas… scusate, non l’ho fatto a posta, è che mi piace il gothic horror!!! A parte gli scherzi, è finalmente giunta l’opportunità di essere veri eroi dalla poltrona di casa! Per gli introversi, essere rinchiusi in quarantena non è un cambiamento significativo, anzi, è un grande sollievo. Gli estroversi soffriranno un po’ di più, ma ci sono tantissime attività da fare per non annoiarsi a casa. Non potremo vedere i nostri amici faccia a faccia, ma possiamo rimanere in contatto tramite i social media!
Abbiamo più tempo da dedicare alle nostre passioni, a quella determinata cosa che avremmo voluto fare tanto tempo fa ma per la quale non abbiamo mai trovato il momento, possiamo finalmente guardarci tutte e 10 le stagioni della nostra serie tv preferita senza quel senso di ‘incombenza’. Personalmente, in un momento di noia frenetica, mi sono tagliata i capelli e li ho tinti di un nuovo colore: approfittatene per sperimentare con la vostra immagine, cosa temete, tanto siamo chiusi in casa e non ci vedrà nessuno! Della serie clown senza circo. Alla fine della quarantena saremo i nuovi make-up artists del decennio.
Gli amanti della lettura possono leggere senza interruzioni, così come io ho finalmente trovato il tempo e la pace per dedicarmi alla scrittura di poesie e romanzi. I giorni in cui non ci sono le lezioni online posso dormire di più, e vorrei anche iniziare a dipingere e sistemare i vestiti nell’armadio. C’è chi disegna, chi cuce e chi ormai a forza di cucinare è diventato il nuovo Master Chef. Sono una di quelle persone che sostengono di non avere mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vogliono; è arrivata l’ora di agire. A casa hai uno strumento musicale che non hai mai toccato? Cosa aspetti? È il momento perfetto per scoprire anche nuovi generi musicali, o nuove band del tuo genere preferito. Guardati un horror, fatti venire un infarto! Chiama i tuoi amici (non andare a casa loro). Impara a stare nella compagnia di te stesso, ama la tua solitudine: essa non è un male, ma il momento migliore per esplorarti e scoprire nuovi lati di te. Conosciti. L’importante è rimanere a casa. Sembra banale, ma il contributo di ciascuno fa la differenza.
Un immenso grazie ai medici ed agli assistenti che in questo momento stanno mettendo a rischio le proprie vite; non dimentichiamoci di chi continua a lavorare nei supermercati, per assicurarsi che i civili abbiano rifornimenti, e degli insegnanti che, con la didattica a distanza, contribuiscono all’istruzione degli studenti. Da apprezzare anche chi non ha la possibilità di rimanere a casa per motivi di lavoro. Questa situazione di isolamento obbligatorio imposto da Conte per tutelare la salute pubblica però non favorisce chi invece non gode di un clima familiare sereno: molti giovani infatti sono costretti a stare chiusi dentro casa con genitori o generalmente con parenti che non sono proprio amorevoli nei loro confronti. Anche essi, a proprio modo, sono degli eroi. Resistete, perché sarete fieri di voi stessi quando ricorderete questi momenti. Forza Italia!!
Quentin Tarantino? Tuentin Quarantena!
#iorestoacasa: qualche idea strampalata su come passare il vostro tempo di reclusione domestica
Raisa Stoeian | 25 marzo 2020