Grammys 2018: chi ha vinto?
Bruno Mars in modalità "Asso Pigliatutto"
Chiara Colasanti | 29 gennaio 2018

La notte dei Grammy Awards rimane sempre uno degli appuntamenti principali del calendario degli appassionati di musica, oltre che degli operatori del settore. Oltre al desiderio di scoprire i look delle star la curiosità di sapere chi porterà a casa quanti più premi è sempre tanta e quest'anno è stato il turno di Bruno Mars di portare a casa sei statuette, vincendo in tutte le categorie in cui era nominato.
Jay-Z si è ritrovato a mani vuote: candidato per ben 8 categorie non ha vinto in nessuna di queste, lasciando lo scettro nelle nomination rap a Kendrick Lamar. L'unica donna premiata della serata è stata Alessia Cara, come miglior artista esordiente; Ed Sheeran ha conquistato due premi nella categoria pop; i Foo Fighters hanno vinto con "Run" come miglior canzone rock e c'è stato spazio anche per uno dei grandi artisti che ci hanno lasciato da relativamente poco: Leonard Cohen ha vinto il Grammy per l'album rock dell'anno, con "You Want It Darker".

Le esibizioni da recuperare per chi non ha passato la notte davanti allo schermo sono sicuramente quella di Lady Gaga, quella di Elton John e Miley Cyrus e quella di Ke$ha che, con Cindy Lauper e Rihanna, si è esibita con "Praying", che in un momento come questo, tra #MeToo e Time's Up, ha emozionato tutti i presenti e non solo. Fa riflettere però che l'unica donna ad aver vinto sia la miglior artista emergente, ma non ci resta che attendere il prossimo anno per vedere a chi verranno assegnati i tanto ambiti grammofoni dorati.

 

Record of the Year: “24K Magic” — Bruno Mars

Album of the Year: “24K Magic” — Bruno Mars

Song of the Year: “That’s What I Like” — Christopher Brody Brown, James Fauntleroy, Philip Lawrence, Bruno Mars, Ray Charles McCullough II, Jeremy Reeves, Ray Romulus and Jonathan Yip, songwriters (Bruno Mars)

Best New Artist: Alessia Cara

Best Pop Solo Performance: “Shape of You” — Ed Sheeran

Best Pop Duo/Group Performance: “Feel It Still” — Portugal. The Man

Best Traditional Pop Vocal Album: “Tony Bennett Celebrates 90” — Various Artists; Dae Bennett, producer

Best Pop Vocal Album: “÷” — Ed Sheeran

Best Dance Recording: “Tonite” — LCD Soundsystem

Best Dance/Electronic Album: “3-D The Catalogue” — Kraftwerk

Best Contemporary Instrumental Album: “Prototype” — Jeff Lorber Fusion

Best Rock Performance: “You Want It Darker” — Leonard Cohen

Best Metal Performance: “Sultan’s Curse” — Mastodon

Best Rock Song: “Run” — Foo Fighters, songwriters

Best Rock Album: “A Deeper Understanding” — The War on Drugs

Best Alternative Music Album: “Sleep Well Beast” — The National

Best R&B Performance: “That’s What I Like” — Bruno Mars

Best Traditional R&B Performance: “Redbone” — Childish Gambino

Best R&B Song: “That’s What I Like” — Christopher Brody Brown, James Fauntleroy, Philip Lawrence, Bruno Mars, Ray Charles McCullough II, Jeremy Reeves, Ray Romulus and Jonathan Yip, songwriters (Bruno Mars)

Best Urban Contemporary Album: “Starboy” — The Weeknd

Best R&B Album: “24K Magic” — Bruno Mars

Best Rap Performance: “HUMBLE.” — Kendrick Lamar

Best Rap/Sung Performance: “LOYALTY.” — Kendrick Lamar featuring Rihanna

Best Rap Song: “HUMBLE.” — K. Duckworth, Asheton Hogan and M. Williams II, songwriters (Kendrick Lamar)

Best Rap Album: “DAMN.” — Kendrick Lamar

Best Latin Pop Album: “El Dorado” — Shakira

Best Latin Rock, Urban or Alternative Album: “Residente” — Residente