La bella sorpresa di Shiva e Sfera Ebbasta
Redazione | 11 aprile 2025

La bella sorpresa di Shiva e Sfera Ebbasta

Stanotte è uscito senza preavviso il disco di Shiva e Sfera

È uscito nel cuore della notte Santana Money Gang. Nessun teaser, nessuno singolo. Solo un annuncio via Instagram e uno spoiler sul palco del Forum di Assago. L’album arriva esattamente tre settimane dopo che Shiva ha ottenuto la libertà condizionale, chiudendo il capitolo giudiziario che lo vedeva coinvolto per tentato omicidio e porto abusivo d’armi.

Il disco è composto da 12 tracce totalmente inedite: da “SNTMNG” a “Paranoia”, passando per “Molecole Sprite”, “Non metterci becco”, “Sei persa” e “Over (demo)”. Nessun featuring. Una scelta netta e per nulla comune nella scena trap italiana, che va letta come una dichiarazione d’intenti: solo loro due al comando, senza contaminazioni esterne. Il disco è pubblicato sotto le rispettive etichette indipendenti, Cupido e Milano Ovest, a rafforzare l’idea di una coppia artistica autosufficiente, fuori dalle logiche delle major. L’estetica è chiara già dalla cover: due silhouette, catene al collo, bandiera italiana sullo sfondo — un richiamo esplicito a uno stile di vita, a un’identità condivisa, a un’idea di gang.

Le prime recensioni della critica non gridano al miracolo, ma riconoscono la solidità del progetto. Si parla di “album coeso”, di formula consolidata ben eseguita, ma non rivoluzionaria. I voti oscillano attorno al 6,5 su 10, con picchi di apprezzamento su brani più introspettivi come “Sei persa”, “Paranoia” e “Over (demo)”. I fan invece rispondono con entusiasmo: le visualizzazioni esplodono, i social si infiammano, e la coppia Sfera-Shiva viene celebrata come un dream team della trap italiana. È un disco che non rompe lo schema, ma lo porta al suo punto massimo dell’esecuzione.

Per Shiva, Santana Money Gang arriva in un momento cruciale. Uscito da poco dai domiciliari e da un processo pesantissimo, il rapper si presenta al pubblico finalmente libero, come ha dichiarato lui stesso in TV. Negli ultimi due anni, tra musica e tribunali, Shiva ha vissuto un’altalena di eventi che lo hanno trasformato da promessa a figura discussa e mitizzata della scena. L’album rappresenta il suo ritorno alla centralità artistica, con una voce più matura, consapevole, capace di passare dal tono abrasivo di “Maybach” alla fragilità di “Molecole Sprite”. È la fotografia di un artista che cerca la continuità, nonostante tutto.

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Per Sfera Ebbasta, questo joint album è la mossa giusta al momento giusto. Dopo il successo di “Famoso” e “X2VR”, e dopo anni di dominazione quasi incontrastata, Sfera decide di sporcarsi di nuovo le mani, scendendo in campo al fianco di un amico fraterno. La sua trap melodica, fatta di hook e orecchiabilità, si fonde con l’urgenza più cruda di Shiva, creando un equilibrio dinamico che regge l’intero progetto. Non c’è rivoluzione stilistica, ma c’è empatia, c’è fedeltà a una linea e a un immaginario condiviso. Santana Money Gang è anche un modo per Sfera di riconnettersi con le origini, senza perdere il controllo del proprio trono.