Drake batte i Beatles: 1500 settimane totali in classifica
Redazione | 9 aprile 2025

Drake ha segnato un nuovo traguardo nella Billboard Hot 200

Photo Credits: The Come Up Show

Drake ha battuto i Beatles. Il rapper canadese ha appena superato due traguardi che definire “storici” è quasi riduttivo. Il primo riguarda, appunto, niente meno che i quattro del sottomarino giallo: secondo i dati raccolti da Concerts in USA, Drizzy ha ufficialmente trascorso più settimane totali nella classifica Billboard 200 rispetto alla band di Liverpool.

La cifra esatta non è ancora ufficiale, ma si stima che Drake abbia totalizzato circa 1500 settimane in classifica, battendo così le 1300 dei Fab Four. Un risultato che lo consacra non solo come hitmaker moderno, ma come una delle figure più influenti di sempre nel panorama musicale globale.

Ma non è tutto. In parallelo, chart data ha confermato che Drake ha raggiunto la cifra mostruosa di 500 milioni di unità certificate dalla RIAA (Recording Industry Association of America). Un numero che tiene conto di singoli, album e collaborazioni, e che lo posiziona tra gli artisti più venduti della storia. Da “God’s Plan” a “Hotline Bling”, passando per “In My Feelings” e “One Dance”, il suo catalogo è una sfilata di certificazioni d’oro e di platino.

E il trend non sembra fermarsi. Il suo ultimo singolo “NOKIA”, uscito a sorpresa, è già diventato platinum eligible dopo aver venduto un milione di copie e attualmente occupa la posizione numero 3 nella Billboard Hot 100. Un risultato che conferma come Drake, nonostante le critiche che riceve dagli ambienti più puristi dell’hiphop, abbia una capacità unica di intercettare il gusto popolare e di mescolare generi in modo trasversale.

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La sua formula? Accessibilità, versatilità e un fiuto infallibile per le melodie che funzionano. Ed è proprio questo mix che gli ha permesso di superare leggende come i Beatles, accumulare numeri inarrestabili e restare al centro della cultura musicale dopo quasi vent’anni di carriera. In un’epoca, è il caso di dirlo, in cui le meteore stagionali di TikTok sono diventate la norma.