Lacrim ha pubblicato una diss track stanotte per rispondere alle accuse di Maes
Dopo Kendrick e Drake, dopo Tony Effe e Fedez, ecco la nuova faida dell’anno: Lacrim vs Maes. Stanotte Karim Zenoud aka Lacrim ha pubblicato su YouTube “Real Madrid”, la diss-track in cui risponde alle accuse lanciategli da Maes sui social.
Tutto è iniziato lunedì, quando Walid Georgey aka Maes ha chiamato in causa Lacrim su X ritirando fuori vecchie accuse di molestie sessuali risalenti al 2014. La fonte sarebbe lo STIC, la piattaforma francese di raccolta di informazioni giudiziarie da tempo criticata per questioni di privacy. Il sistema documenta i dati relativi alle persone coinvolte in indagini penali, ma sia in qualità di sospettati che di semplici testimoni o persino vittime.
Fatto sta che sullo STIC Karim Zenoud è associato a un reato di molestie, accuse che però molto probabilmente sono state dichiarate infondate o insufficienti, dal momento che il rapper non è mai stato condannato per tale reato. In ogni caso Lacrim non ha perso tempo e invece di tergiversare sui social ha lanciato un avvertimento a Maes attraverso una canzone, come è giusto che sia per un rapper dell’85.
Il testo di “Real Madrid” è un’impietosa dichiarazione di superiorità, in cui Lacrim ripercorre la sua carriera musicale (ma non solo) per dimostrare con i fatti di non essere il primo che passa. Poi si rivolge al rivale con paternalismo, ipotizzando di essere stato il suo idolo quando era un ragazzino -a rimarcare questo concetto, l’immagine di Maes con tutti i poster di Lacrim sul muro della cameretta sul modello del famoso scatto di Mbappè con le foto di CR7.
Per ribadire la propria street credibility, poi, Karim minaccia Maes dicendo che “C’est sûr qu’ils écoutent Lacrim ceux qui vont t’allumer d’l’Audi”, è sicuro che ascoltano Lacrim quelli che ti spareranno dall’Audi”. Colpo di grazia, dopo la fine del brano nel videoclip appare un brevissimo estratto di un’intervista in cui Maes elogia Lacrim come uno dei suoi modelli.