L’alterco appena fuori dal penitenziario. Domani Kodak padre per la terza volta.
Settimana intensa per Kodak Black. Il rapper di Atlanta è stato rilasciato mercoledì dal Centro di Detenzione Federale di Miami dopo due mesi di condanna per aver violato la libertà vigilata. Come si può immaginare per una personalità del suo calibro, non appena ha fatto un passo fuori dalla prigione è stato accerchiato dai giornalisti; tuttavia Black non ha gradito la parata di benvenuto e in tutta risposta ha lanciato una pietra verso il reporter di TMZ – o, piuttosto, la sua videocamera.
Kodak era stato arrestato lo scorso dicembre in una circostanza piuttosto infelice: in assenza di comunicazioni con la figura preposta durante la libertà vigilata, erano state avviate le ricerche che lo avevano infine individuato al volante del suo SUV in stato di incoscienza. Oltre che di violazione della condizionale è stato chiamato a rispondere di possesso di ossicodone, interferenza con le prove e violazione del codice della strada. La prima accusa è recentemente decaduta per l’impossibilità di provare che la prescrizione del narcotico non fosse legittima.
Se la giornata di mercoledì può essere sembrata intensa a Kodak, tra poco ne vivrà una decisamente più indimenticabile. È imminente infatti il momento della nascita del suo terzo figlio o figlia che, se tutto va come previsto, dovrebbe venire alla luce domani. L’informazione è stata condivisa dall’avvocato di Black, Bradford Cohen, tramite un post su Instagram in cui ha annunciato la lieta notizia dopo aver rivelato un recente gesto del rapper: “Kodak si è appena impegnato a fare una donazione a un fondo universitario per un bambino di 2 anni e uno di 5 mesi, il cui padre era un ufficiale del Minnesota ucciso recentemente in servizio”.