Il campionamento dei cori in due tracce di “Vultures 1”
È uscito sabato il disco più atteso dell’anno, “Vultures 1” di Kanye e TY Dolla Sign, e già ha fatto parlare di sé le maggiori testate italiane – o, almeno, quelle sportive. Due dei sedici brani della tracklist infatti mostrano tra i crediti la partecipazione di un artista collettivo d’eccezione: la Curva Nord Milano, ossia il tifo organizzato dell’Inter. Le tracce in questione sono quella d’apertura, “Stars”, e la dodicesima, ora intitolata “Carnival” ma precedentemente immaginata come “Hooligans”. Quest’ultima riporta il campionamento della voce nerazzurra in qualità di “Choir Vocals”, mentre in “Stars” è considerata come “Crowd Vocals”. All’interno del disco compaiono anche altri due contributi dallo Stivale: Federico Secondomé e ZLYAH.
La passione per l’ambiente calcistico italiano era presente da tempo nel cuore di Ye e quando lo scorso ottobre è finalmente riuscito ad andare allo stadio di Marassi con il figlio Saint per vedere Genoa-Milan deve aver deciso di voler riportare a casa un frammento dell’esperienza. Pare che la sua visita, inizialmente prevista per una partita dell’Inter, sia stata facilitata proprio dal manager di Seconodomé, Richard Santoro.
Comunque la presenza dei tifosi non è certo dovuta a mancanza di collaboratori: “Vultures 1” vanta infatti un vasto repertorio di artisti “veri” della scena americana, tra cui Travis Scott, Playboi Carti, Freddie Gibbs, Rich the Kid, Chris Brown e Quavo.
La fama che in questi giorni ha acquisito “Carnival” però deriva soprattutto da un sample utilizzato per la sua base: si tratta infatti di un campionamento di “Iron man” dei Black Sabbath che Ozzy Osbourne ha dichiarato di non aver assolutamente autorizzato per divergenze politiche. Per Ozzy infatti Ye “is an antisemite and has caused untold heartache to many”, pertanto reclama “no association with this man!”, al contrario della Curva Nord che ha pubblicato una storia Instagram in cui confermava orgogliosamente il proprio contributo all’interno dei brani.