Una telefonata anonima alle forze dell’ordine all’origine dell’episodio. Era un falso allarme
Cena interrotta per Geolier, Il Tre e tutti gli altri ospiti di Sanremo che stavano partecipando a un evento inaugurale del Festival a Villa Nobel. Neanche il tempo di prendere il cappotto, la polizia è entrata mentre stavano servendo il primo e ha invitato i commensali ad affrettarsi fuori dall’edificio. La causa, un ordigno. Almeno così aveva dichiarato un anonimo telefonando al 112 intorno alle 22.
Le forze dell’ordine hanno fatto uscire i presenti, che stavano partecipando a un ricevimento organizzato da Radio Mediaset, intimando loro di allontanarsi il più possibile dall’hotel, dopodiché si sono dedicate a effettuare gli accertamenti del caso insieme ad artificieri e cani antiesplosivo. Sono state evacuate anche le palazzine limitrofe, oltre naturalmente allo staff di Villa Nobel. L’allarme è rientrato qualche ora dopo, verso le 2, consentendo ai sanremesi e ai concorrenti di andare finalmente a riposarsi.
“Si è capito che era un allarme bomba ma nessuno ce lo ha detto. I cantanti erano abbastanza tranquilli, c’era anche chi rideva” ha raccontato Dea Verna, giornalista di Oggi ospite del ricevimento. Sicuramente qualche risata l’ha suscitata il video in cui Geolier si allontana dalla villa dicendo “Ci sta na bomba!”, poi Il Tre al telefono “Sì mo stamo bene, semo salvi dai”, dopodiché entrano nel van dove sono già sedute Paola e Chiara.
Per fortuna si è trattato di un nulla di fatto, ma speriamo che quest’anno la settantaquattresima edizione del Festival della Canzone Italiana riservi al pubblico altre bombe, però solo dal punto di vista musicale.