Il rapper napoletano si prepara a Sanremo lanciando la sua pizzeria temporanea
Quest’anno per il cenone della viglia si mangia pizza. Se qualcuno si sta chiedendo se un bug temporale l’abbia catapultato a dicembre 2024, niente paura: la vigilia è quella di Sanremo. Però sul contenuto della cena non si scherzava, davvero pizza, ma una speciale: la geolier. Pizza Geolier è infatti una pizzeria che esisterà solo per la settimana del Festival, fisicamente nella città dell’Ariston e su Deliveroo a Milano, Roma e, ovviamente, Napoli. Sette gusti di pizza (più due fritti) nominati in modo da richiamare i successi dell’artista, tra cui “Il coraggio dei bambini”, “Secondigliano”, “Maradona”, oltre naturalmente a “I p’ me, tu p’ te”, ispirata al singolo che Geolier porterà sul palco.
Quest’anno a rappresentare la musica rap e dintorni sull’Ariston c’è un gruppo abbastanza nutrito: oltre a Geolier e Ghali (che invece di Deliveroo ha collaborato con Ikea per la promo) ci sono Irama, Dargen, Il Tre, Alfa, Mr Rain, Rose Villain e, con buona pace del Codacons, anche i La Sad, quasi un terzo dei concorrenti totali, ognuno in gara per dimostrare quello che sa fare.
Geolier partecipa anche per portare un po’ della cultura napoletana, “Porto Napoli a Sanremo”, a partire dalla lingua in cui è scritto il singolo. In effetti, della cultura di un popolo sono impregnati due aspetti della vita quotidiana: la lingua e il cibo. Si è discusso sull’autenticità del suo dialetto, ora si vedrà come se la cava (metaforicamente) in cucina.