Si è spento il rapper Nico ”Walino” Antonacci di Generazione80
La città di Bari è in lutto dopo aver perso uno dei suoi talenti più promettenti e carismatici. Nico «Walino» Antonacci, rapper barese, ha lasciato un vuoto nel cuore della comunità musicale locale.
Walino è stato un artista eclettico e appassionato, che ha lasciato un’impronta indelebile nella scena rap barese. Le sue collaborazioni con Clementino e i Bari Jungle Brothers hanno contribuito a portare l’attenzione sul talento emergente proveniente dalla Puglia. La sua voce potente e la sua abilità nel raccontare storie vere, soprattutto quelle dei ragazzi di strada, lo hanno reso un punto di riferimento per molti giovani pugliesi.
Oltre alle sue doti artistiche, Walino era conosciuto anche per il suo impegno sociale. Attraverso le sue canzoni, ha cercato di dare voce a coloro che spesso rimangono inascoltati nella società, denunciando le ingiustizie e le difficoltà che i ragazzi di strada devono affrontare quotidianamente. La sua musica era un mezzo di denuncia e di speranza, capace di toccare le corde più profonde dell’animo di chi l’ascoltava.
La notizia della sua morte ha scosso profondamente i suoi fan e i colleghi nel mondo della musica. Tra questi, Reverendo, un collega di lunga data, ha espresso il suo dolore con parole intense e piene di significato: «Eh no Nico Walino Antonacci, non verrò a cercarti in un camposanto. Scordatelo. Non ti cercherò neanche nelle foto, nei messaggi, sul cellulare, o tra i ricordi. Io so bene dove trovarti. Rest in Power, fratellino mio».