Le uscite della settimana – 28 marzo
Redazione | 28 marzo 2020

Articolo di Davide Buda

21.03.2020

Ennesima settimana di quarantena e tra una call di lavoro, un’apericall e una partita a monopoli in call è giunto il momento di chiamare a raccolta gli album e i progetti pubblicati questa settimana e discuterli. Questa settimana facciamo i conti con la storia perché in ogni album che affronteremo c’è un richiamo alla storia dell’Hip-Hop.

SWED-Border Wall 

Il nuovo progetto firmato SWED porta il nome di Bordel Wall.

Dal punto di vista tecnico il progetto ha una mission ben precisa: unire il mondo dell’Hip-Hop e dei campionamenti, con quello degli strumenti suonati tipici dell’universo jazz. Da questa idea e grazie alla collaborazione con il produttore rap Rubber Soul e del musicista Benjamin Ventura nasce questo EP, che vuole esplorare e unire questi due scenari accomunati dalla matrice black. Il disco è interamente cantato in inglese e spagnolo, caratteristica che non rappresenta un gap nell’ascolto ma, a differenza di quanto si possa pensare, dà al progetto un’aura più accattivante e piacevole. 

Border Wall  è un punto di rottura nel muro di confine tra Hip-Hop e musica suonata, dove la voce profonda e cavernosa di Swed incontra il rap di MC Penny (DYT) e Danno (Colle der Fomento) in un clima di protesta e critica sociale. 

Il brano che si vale l’ascolto del disco è Gang Lords feat. Danno, brano in cui i due artisti cavalcano la strumentale come il miglior surfista farebbe con l’onda perfetta. Si tratta di un piccolo tesoro nella cultura Hip-Hop e lo si può avere anche in vinile limited edition pubblicato per Do Your Thang.

 

Voto: 7

Coma Cose – DUE (feat STABBER)

 Per chi ascolta rap da un po’ di tempo sa benissimo che a un certo punto nel percorso della musica rap italiana comparve una figura, al fianco di Dargen D’Amico dal nome Edipo. Una penna eccelsa e sopraffina che dopo un Ep davvero interessante, dal titolo Preistorie, sparì.  Edipo incontra una DJ di musica elettronica dal nome California e boom, ciò che succede solo le stelle lo possono sapere, a noi resta sapere che così sono nati i Coma Cose. Dopo l’album Hype Aura, hanno pubblicato un Ep, di due tracce scritte prima della quarantana ma che possono rispecchiare, come gli stessi hanno affermato su Instagram, tutti gli ascoltatori. 

Due è un flusso di emozioni, tra caducità della vita e autoanalisi dove la solitudine è perfetta per diventare migliori, anche perchè “la vita dura un fulmine”.

 

Voto: 6, 5 

Undamento – Undamento Mixtube 2020

Cosa c’è di più Hip-Hop di un Mixtape?! Undamento, label che con un roadster più indie che rap, ripropone i suoi ex rapper, in chiave Hip-Hop con un Mixtape caricato su Youtube dal titolo Undamento Mixtube 2020. Nel progetto sono raccolti tutti i freestyle fatti dagli artisti del collettivo, mostrando un carico di skills non indifferente in grado di spaziare nelle più svariate contaminazioni senza cadere in strofe banali o idiote. Nota di merito va a Dutch Nazari che apre il Mixtube con Bugo e Morgan freestyle che rispecchia pienamente il mood sofferente di questi giorni, perchè diciamocelo “dopo un po’ mi rompo i coglioni come Bugo”.

Il progetto è completo e non annoia anzi, fornisce a tutti una vetrina dove vedere, anche scegliendo la traccia, il video del freestyle del proprio artista preferito (troviamo all’interno del progetto Dutch Nazari, IRBIS37,Tatum Rush, Joan Thiele, SPZ, Frah Quintale, Dola, See Maw, Sicket, Ceri). 

Un progetto da non perdere di cui ci farebbe piacere un’edizione fisica senza troppi fronzoli o aggiustamenti audio, ma grezza e sporca, in pieno stile Hip-Hop.

 

Voto 7-

LowLow- Dogma93

 

Dogma 93 è il terzo progetto ufficiale di LowLow, composto da 14 tracce con 4 featuring totali. Il disco rispecchia la discografia precedente dell’artista, che mantiene il suo stile pseudo-colto, con rime sopra la media ma mai eccelse o d’impatto. Troviamo al suo interno anche qualche commercialata, non sono disprezzabili che alleggeriscono l’ascoltano.

Nota di merito va alla title track Dogma 93 che contiene riflessioni davvero interessanti sulla vita attraverso un paragone, non banale, col cinema: Il problema col mio film è che non conosciamo la fine/ La mia più grande paura è che sia sotto le aspettative.

Un progetto lungo, che accompagna l’ascoltatore per quasi un’ora, in controtendenza con le altre uscite. Dogma 93 ci mostra come LowLow può piacere o meno, ma resta comunque un buon liricista.

Voto: 6+