Il 2020 è stato l’anno del rap underground in Francia. Artisti come LayLow, Freeze Corleone, Dinos e Alpha Wann sono riusciti a scalare le classifiche e a ritagliarsi un posto in vetta, nonostante non facciamo parte del circuito mainstream.
L’esplosione commerciale del rap underground in Francia è dovuto soprattutto al rifiuto sistematico della scena mainstream da parte dell’ascoltatore medio. Durante il decennio precedente, grazie all’avvento dello streaming, il rap è diventato musica popolare per impostazione predefinita. Di conseguenza, il pubblico dei consumatori di rap francesi si è evoluto: si è ampliato, così come si è diversificato in termini di gusti.
Non tutti gli attuali ascoltatori di rap hanno trovato di loro gradimento il rap tradizionale. Da un lato, gli ascoltatori di lunga data si sono sentiti offesi da un genere che si è mescolato ad altri come il pop. Dall’altra, i nuovi ascoltatori, con gusti più specifici, hanno abbandonato molto rapidamente il rap mainstream che non era abbastanza sofisticato per loro. Insomma, i vari boss della trap non sono riusciti a conquistare queste frange di pubblico, che sono quindi ricorse ad artisti di nicchia con proposte musicali più marcate. Che si tratti di Laylow, Freeze Corleone, Dinos o Alpha Wann, tutti hanno destato la curiosità di questo pubblico rap alla ricerca di artisti insoliti o innovativi.
Un altro punto cardine che ha permesso a questi artisti di crescere in maniera esponenziale è stato il fatto che hanno saputo sfruttare appieno alcuni strumenti commerciali nuovi, poco sviluppati o precedentemente inesistenti, tipo i negozi online. Attraverso le proprie piattaforme, infatti, questi rapper, hanno saputo commercializzare i loro progetti, spesso accompagnati dal merch, anche senza il supporto e la struttura delle major discografiche o l’aiuto di Marketplace specifici come Amazon, riuscendo a vendere la loro arte direttamente al consumatore finale.
Un altro punto importante che ha permesso l’ascesa di questi artisti è stata la loro capacità comunicativa. Che sia intima ed emozionale (Dinos e Leylow), oppure sommaria e minimalista (Alpha Wann e Freeze Corleone), il tipo di comunicazione scelto da questi rapper è coerente con la loro identità artistica e ben si adatta alla loro immagine e al loro pubblico.
Insomma, se Leylow, Alpha Wann, Freeze Corleone e Dinos, sono riusciti a registrare successi commerciali tali da competere con gli headliner del rap francese, è grazie alla combinazione di diversi fattori, da non sottovalutare anche il fatto che tutti gli artisti avessero già alle spalle lunghe carriere e discografie consistenti.
Il loro successo comunque non è arrivato dall’oggi al domani ma è stato un lavoro strategico fatto di passione, astuzia e pazienza. Le loro forti proposte artistiche in un momento in cui il pubblico esprimeva una certa stanchezza del rap mainstream hanno costituito il terreno fertile ideale per il successo della loro musica. Un terreno nutrito da un pubblico che è stato sedotto e poi convinto da una comunicazione vincente. Un pubblico che ha potuto sostenere in maniera diretta gli artisti che vendevano loro musica e prodotti derivati e collegati ad essa, che gli hanno permesso di ottenere numeri così grossi da attirare la curiosità del grande pubblico.
Il 2020 è stato l’anno del sorpasso in Francia, per quanto riguarda il rap underground. Un anno povero di concerti ed eventi live, ma ricco di lezioni da imparare per gli artisti emergenti.