Cardi B e Megan Thee Stallion accusate di glorificare la prostituzione
Redazione | 17 marzo 2021

Cardi B e Megan Thee Stallion sono state accusate di glorificazione della prostituzione in seguito alla loro performance ai Grammy Award della canzone “WAP” (acronimo di Wet A*s Pus*y).
La cerimonia dei Grammy Award è stata spesso criticata anche in passato per le sue esibizioni audaci e trasgressive, ma quest’anno sembra che abbiano davvero esagerato.

Il National Center on Sexual Exploitation (NCOSE) ha infatti parlato della performance di Cardi B e Megan Thee Stallion descrivendola come “una scena tagliata da un film porno hardcore”. Dawn Hawkins, Senior Vice President e Executive Director del gruppo ha dichiarato che “le due rapper hanno contribuito allo sfruttamento sessuale delle donne rendendo affascinante la prostituzione e lo spogliarello”



”Nonostante la popolarità del brano” ha proseguito Hawkins  i Grammy non avrebbero mai dovuto permettere di trasmetterlo in onda sulla CBS.” – E ancora – “La prostituzione e lo stripping non danno mai potere alle donne, poiché creano sistemi che sfruttano e opprimono le donne”, si legge nella dichiarazione – “La CBS ha permesso che fosse trasmesso di fronte a un pubblico nazionale – una parte del quale erano bambini – per nessun altro motivo se non per gli ascolti televisivi”.
Accuse pesanti alle quali nè la CBS, nè le due rapper hanno ancora risposto.



Questa comunque non è la prima volta che Cardi e Meg si ritrovano attaccate per la loro hit da oltre 1 miliardo di stream complessivi. Immediatamente dopo che “WAP” fu rilasciata lo scorso anno infatti, personalità politiche e commentatori conservatori hanno condannato la coppia per i testi espliciti della canzone. Questa volta però potrebbe essere diverso.. perché le critiche si sono trasformate in accuse.
Vedremo come si evolverà questa situazione.

Dai un’occhiata alla performance provocatoria di seguito.