Lo scorso lunedì 22 marzo Kentrell Gaulden (vero nome di YoungBoy Never Broke Again) è stato arrestato per l’ennesima volta.
Stando a quanto riporta il portale americano TMZ, il rapper di Baton Rouge, era a Los Angeles quando si è visto recapitare un mandato di arresto federale emanato dall’FBI.
Dopo un inseguimento durato qualche ora che ha costretto le forze dell’ordine a utilizzare i cani poliziotto per rintracciarlo, YoungBoy è stato preso in custodia e ora rischia grosso.
Secondo le forze dell’ordine era in possesso di una pistola calibro 45 e di una pistola 9 mm quando è stato preso. L’arresto arriva in seguito alla conclusione di un primo filone di indagini partito lo scorso settembre, quando l’artista, è stato accusato insieme ad altre 16 persone di possesso illegale di droga, pistole e fucili, oltre che a 47.000 dollari in contanti, gioielli per centinaia di migliaia di dollari e un assegno da 300.000 dollari intestato proprio al rapper.
Le accuse per Kentrell sono pesanti perché si tratta di un recidivo. Già condannato nel 2017 per possesso illegale di armi da fuoco e possesso di armi non registrate, nel maggio 2019, è stato coinvolto in una sparatoria mortale vicino al Trump International Beach Resort a Sunny Isles Beach, in Florida. In seguito a quella sparatoria è stato accusato e condannato per possesso illegale di armi da fuoco da parte di un criminale. Nell’aprile 2020, ha dovuto ancora una volta fare i conti con le autorità dopo una violenta lite con la figlia di Floyd Mayweather. Ora una nuova accusa per possesso di armi da fuoco da parte di un pregiudicato e un’altra per resistenza all’arresto.
Insomma per YoungBoy si mette davvero male. Difficilmente questa volta riuscirà a evitare la prigione. Rischia dai 5 ai 10 anni di carcere solo per le armi. A questo si dovranno aggiungere il tentativo di fuga, il possesso di droga, la resistenza all’arresto, ecc.