Il nuovo album postumo di Pop Smoke, FAITH, è uscito solo stanotte e richiama già delle critiche, e non da una persona qualunque, bensì dall’amico più stretto del rapper, Mike Dee. “Sono certo al cento percento che non avrebbe mai voluto nulla di simile“, ha dichiarato riferendosi probabilmente agli artisti chiamati in featuring che forse non avrebbero mai collaborato con Pop Smoke se fosse ancora in vita. Dee lamenta di non essere stato minimamente consultato per la produzione del disco, nonostante fosse una delle persone più vicine all’artista. Ciò è molto probabilmente dovuto alle tensioni tra l’amico e la famiglia di Pop Smoke: sembrerebbe infatti che Mike Dee fosse presente nella casa in cui il rapper è stato ucciso, ma che non sia accorso in suo aiuto se non quando era ormai troppo tardi.
FAITH è il secondo album di Pop Smoke, e segue il successo di Shoot for the stars, aim for the moon, anch’esso postumo. Anticipato da un’eccellente campagna marketing, vede la collaborazioni di artisti di primo ordine che accompagnano le opere incompiute del rapper scomparso nel febbraio 2020. Tra di essi Kanye West, 21 Savage, Lil Tjay, Chris Brown, Dua Lipa, Pharrell Williams, Quavo e Kodak Black.