DONDA aveva già fruttato a Kanye West 12 milioni di dollari, eppure l’album non era ancora uscito. I proventi derivano dai tre seguitissimi listening party organizzati ad Atlanta e Chicago. Basti pensare che il primo ha visto la presenza di 42 mila fan nello stadio, con tutti che hanno pagato tra i venticinque e i cento dollari per il loro posto. 7 milioni di dollari sarebbero inoltre derivati dal merchandising del progetto, nonché dal balzo degli ascolti per i suoi precedenti album su Apple Music.
Il terzo listening party, tenutosi qualche giorno fa in uno stadio gremito a Chicago, è stato veramente pazzesco. La scenografia includeva una replica della casa dell’infanzia di Kanye, e nel finale il rapper ha preso fuoco diventando una torcia umana e illuminando l’arena a luci spente. Kim Kardashian è poi entrata con uno splendido vestito da sposa, facendo ventilare rumor che li vedrebbero tornati insieme. Non sono mancate le controversie: Kanye ha invitato sul palco Marilyn Manson, attualmente alle prese con delle pesanti accuse di molestie sessuali, e avrebbe inoltre depennato il brano in featuring con Jay-Z dalla tracklist, sostituendolo con una collaborazione con Da Baby, reduce da un’estate di polemiche dopo alcuni commenti omofobi.