Anche il secondo spacciatore accusato della morte di mac miller avrebbe deciso di patteggiare e dichiararsi colpevole…
Redazione
12.11.2021
Si dichiara colpevole il secondo dei tre uomini accusati di aver fornito del fenatyl che ha portato alla morte per overdose del rapper Mac Miller. Ad annunciarlo sono stati i federali stessi mercoledì.
Così il 38enne Ryan Reavis avrebbe fornito a un altro spacciatore, anch’egli accusato della morte del rapper, delle pillole farmaceutiche contraffatte contenenti fentanyl.
Ecco che Mac Miller, nome di battesimo Malcom James McCormik, è morto di overdose da alcol, cocaina e fentanyl.
Reavis, che al momento vive in Arizona, a Lake Havasu, presenterà una dichiarazione formale in cui si dichiarerà colpevole. Secondo quanto dichiarato dal suo avvocato Cori Ferrettino, il 38enne si sta prendendo la responsabilità del suo ruolo nella morte di Mac Miller.
“Ha consegnato delle pillole che credeva contenessero ossicodone. Non era consapevole del fatto che le pillole contenessero invece fentanyl.” dichiara Ferrettino alla NBC News. “Reavis è pieno di rimorsi per le azioni compiute che hanno portato alla tragica scomparsa di Mac Miller”.
La terza persona accusata, Cameron James Pettit, si è dichiarato non colpevole.
I patteggiamenti per Walter e Reavis sostengono che il rapper di Circles “[…] non sarebbe morto per un’overdose se non fosse stato per il fentanyl contenuto nelle pillole”.
Il Fentanyl è un oppioide sintetico che, secondo la Drug Enforcement Administration, sta alimentando l’epidemia di oppioidi negli Stati Uniti. Il Fentanyl è spesso mescolato con altre droghe, talvolta a insaputa di chi lo sta comprando.
Purtroppo, di recente, anche altri artisti e attori hanno fatto la stessa tragica fine del rapper.