Subito dopo l’omicidio di Young Dolph, diverse volanti della polizia accerchiano il ristorante di Yo Gotti…
Manuela Pilloni
La polizia di Memphis è alla ricerca di qualsiasi traccia che possa fare chiarezza circa l’omicidio del rapper Young Dolph.
Per questo si trovava fuori dal ristorante di proprietà di Yo Gotti, uno dei rivali di Dolph.
Il rapper 36enne è stato ucciso a Memphis ieri, mercoledì 17 novembre: si trovava fuori da un negozio di biscotti. Soltanto un paio d’ore più tardi, diverse volanti della polizia si sono appostate fuori dal ristorante Prive, a circa 10 miglia da dove Dolph è stato ucciso.
Al momento non è chiaro se ci sia stata una minaccia effettiva contro il ristorante o se i poliziotti stiano solo cercando di capire se ci sia una correlazione tra Yo Gotti e il rapper ucciso a colpi di pistola. Per ora non si conosce il nome dell’assassino di Dolph, ma comunque non sono state trovate evidenze che questi possa essere il proprietario del ristorante.
Una fonte del negozio di biscotti dove Dolph è stato ucciso avrebbe detto che un veicolo si è avvicinato e ha aperto il fuoco, colpendo e uccidendo il rapper.
Per quanto riguarda la faida tra Young Dolph e Yo Gotti, è qualcosa che si protrae da diversi anni. Addirittura, nel 2016, Dolph aveva twittato: “Bra è passato dall’essere il mio fan numero uno e dal volermi ingaggiare ad essere il mio più grande nemico”.
L’avvocato e amico di Dolph, Scott Hall, ha dichiarato che mercoledì il rapper avrebbe dovuto partecipare a un evento di beneficenza. Prima però, si era fermato al negozio di biscotti dove è stato ucciso.
Dolph lascia due figli e muore all’età di 36 anni.
Vi terremo aggiornati su ulteriori svolte delle indagini!