Il nuovo album di Juice WRLD, a 2 anni dalla scomparsa del rapper
Redazione | 9 dicembre 2021

Juice WRLD è scomparso a dicembre del 2019, da allora è uscita diversa musica postuma. Sembra proprio che il ”soundcloud rapper” abbia lasciato il suo con diverse frecce da scoccare…

Manuela Pilloni


Nel 2019 è scomparso Juice WRLD, uno dei talenti più puri dell’ultima generazione rap. Tra i maggiori, e più famosi, esponenti della “SoundCloud Era”, Juice WRLD ha raccontato la depressione, le relazioni disfunzionali, l’abuso di droghe e moltissimi altri demoni della nostra generazione. Forse è per questa ragione che, con una carriera durata appena un paio d’anni, è riuscito a toccare i cuori di così tante persone da diventare un’icona.

L’impatto e la musica di Juice continuano a sopravvivergli. Il suo genio artistico è ancora molto presente nei rapper che sono venuti dopo di lui a dimostrazione di quanto sia riuscito a cambiare ed influenzare – con il suo estro – l’intero mercato discografico. Dopo il primo album postumo “Legends Never Die”, pubblicato nel luglio dell’anno scorso, il team che sta curando l’eredità musicale di WRLD ha annunciato “Fighting Demons”, in uscita il 10 dicembre 2021.

Ma la musica non è il solo prodotto postumo ispirato del rapper. A un anno e mezzo dalla sua morte, infatti, la musica di Juice WRLD è stato alla base di un film d’animazione, scritto da Jaboukie Young-White – corrispondente del Daily Show – e prodotto da John Janick, Steve Berman e Tony Seyler della Interscope Records. A collaborare anche Carmela Wallace, Peter Jideonwo e Lil Bibby, membri dell’entourage del rapper scomparso tragicamente nel dicembre 2019.

Juice WRLD è deceduto dopo aver assunto diverse pillole di sostanze stupefacenti nel tentativo di nasconderle da un controllo delle forze dell’ordine. Il primo album postumo – Legends Never Die – è stato rilasciato nel luglio 2020 e vanta la certificazione di disco di platino in Danimarca e Nuova Zelanda, d’oro in Australia e nel Regno Unito, e 301 mila vendite negli Stati Uniti. Un successo discografico enorme, che ha visto il disco salire in vetta alle classifiche di Stati Uniti, Gran Bretagna, Austria, Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Nuova Zelanda e Norvegia.