La leggenda del rap, Fat Joe, ha lanciato un fondo insieme a Jay Z e Dj Khaled in sostegno alle vittime del terribile incendio avvenuto nel Bronx
Manuela Pilloni
Fat Joe, leggenda del rap originaria del Bronx, ha collaborato con il New York City Mayor’s Fund per lanciare un fondo in soccorso alle vittime dell’orribile incendio a Twin Parks North-West, che ha ucciso 19 persone, lasciandone altre 32 in condizioni critiche.
Joe ha potuto contare sull’aiuto e il sostegno economico di Shawn “JAY-Z” Carter e DJ Khaled, e sta contattando tutti i suoi amici nelle comunità musicali, sportive e di intrattenimento per un maggiore supporto alla causa.
Secondo il New York Daily News, l’incendio si è sviluppato dal malfunzionamento di una stufa in uno degli appartamenti del grattacielo di 19 piani. Tra le vittime ci sono 9 bambini e i feriti sono almeno 63, di cui 32 ricoverati in ospedale con ustioni di diverso grado e sintomi di asfissia da fumo. Sul posto almeno 200 i soccorritori per quelli che il capo dei vigili del fuoco della Grande Mela, Daniel Nigro, ha definito come “uno dei peggiori incendi della storia recente della città”. L’incendio che si è scatenato è stato il peggiore dall’incendio del 1990 all’ ”Happy Land Social CLub”,ma per fortuna le cause non sono le stesse.
L’incendio dell’ Happy Land, infatti, è stato un atto doloso ad opera di Julio Gomez che ha ucciso 87 persone il 25 marzo 1990. Le 87 vittime sono rimaste intrappolate nel club ”Happy Land”, situato al 1959 Southern Boulevard nella sezione West Farms del Bronx a New York City. La maggior parte delle vittime erano giovani honduregni che celebravano la Pasqua, molti dei quali facevano parte della comunità americana Garifuna. In quell’occasione fu Julio González, un rifugiato cubano la cui ex ragazza lavorava nel club, ad essere arrestato poco dopo – e alla fine condannato – per incendio doloso e omicidio.