La difesa di Baby Gang davanti al gip di Milano ”ho sottoscritto 3 contratti musicali con una major, non ne ho più bisogno di fare le rapine…”

Redazione

«Ho cambiato vita». Baby Gang si è difeso così davanti al gip di Milano, Manuela Scudieri, in merito all’inchiesta su alcune rapine che l0 hanno portato all’arresto insieme ad altre due persone – tra cui un altro rapper – Neima Ezza – e Samuel Matthew Dhahri, detto Samy.

Il rapper Baby gang ha detto di aver raggiunto la “stabilità” economica e di non essere più la stessa persona che viveva di rapine, e quindi di non averne più “bisogno”. Baby Gang – il cui vero nome è Zaccaria Mouhib – ha spiegato che nell’ultimo periodo ha sottoscritto ben tre contratti musicali con una major. Il suo difensore ha chiesto al gip i domiciliari, altrimenti la scarcerazione, puntando sul fatto che nella rapina risalente al 12 luglio scorso a Vignate (Milano), non ci sarebbero prove schiaccianti che lo incriminerebbero.

Secondo l’accusa, Baby Gang, invece avrebbe rubato a un ragazzo dei contanti, un paio di auricolari e le chiavi dell’auto mentre a un’altra persona, non ancora identificata, gli avrebbe puntato contro addirittura «una pistola». La difesa di Baby Gang sostiene, però che in quelle ore, il rapper, si sarebbe trovato in viaggio sull’ autostrada verso Rimini.