Il rapper aveva ottenuto 36mila voti alle elezioni di febbraio, secondo la polizia indiana è stato ucciso da una gang canadese…

Redazione

Sidhu Moose Wala (vero nome Shubhdeep Singh) era molto popolare in India. Aveva accumulato oltre quattro miliardi di visualizzazioni su YouTube in soli quattro anni di carriera ed era stato nominato dal Guardian tra i ”best new artists” del 2020.

Purtroppo la sua carriera è finita in fretta. Secondo Rolling Stones, il rapper è stato ucciso a colpi di arma da fuoco vicino alla sua casa in Punjab ieri sera. Secondo la testata, il rapper 28enne diventato un caso politico in India, è stato colpito a morte da aggressori sconosciuti mentre guidava attraverso il distretto di Mansa.

I video e le foto scattate sulla scena del crimine sono finite immediatamente sui social media. Alcune foto mostravano il corpo senza vita di Moose Wala accasciato sul sedile del conducente di un SUV nero, coperto di sangue mentre un medico gli misurava il battito cardiaco. Sfortunatamente per il rapper, quegli sforzi si sono rivelati completamente inutili. Secondo il medico legale, infatti, il rapper è morto sul colpo dopo essere stato raggiunto da almeno 8 proiettili (sparati da diversi tipi di arma da fuoco).

Secondo il capo della polizia del Punjab, VK Bhawra, sarebbero stati sparati almeno 30 colpi contro la Mahindra Thar di Moose Wala (un tipo di jeep molto di moda in India). Bhawra crede che l’incidente sia stato causato da una rivalità tra il manager di Moose Wala e un gruppo criminale canadese. L’omicidio di Moose Wala è stato definito un “omicidio politico” dal capo del Congresso del Punjab Amarinder Singh Warring, anche perchè il rapper aveva recentemente ottenuto 36.000 voti alle elezioni statali indiane di febbraio.