Kanye West è di nuovo nei guai, il rapper ha utilizzato la parola ”ritardato” per insultare il presidente Biden e le associazioni in difesa del ritardo mentale e la sindrome di Down, non ci stanno..

Redazione

Di nuovo bufera su Kanye West. Questa volta il rapper, durante un’intervista, avrebbe usato la parola con la r-(”retarded”, ndr) per descrivere il presidente Biden. Le sue parole sono state duramente condannate dalle associazioni che difendono le persone con sindrome di Down e disabilità.

Qualche giorno fa la JP Morgan aveva detto a West di non essere più tra i personaggi graditi nelle loro filiali a causa dei suoi commenti antisemiti.

Fino a spingere Ari Emanuel, l’amministratore delegato di William Morris Endeavour, ha presentato una richiesta in un editoriale per il Financial Times invitando le aziende a schierarsi contro West: “Coloro che continuano a fare affari con West stanno dando un pubblico al suo odio. Non dovrebbe esserci tolleranza da nessuna parte per l’antisemitismo occidentale”, ha scritto Ari per il financial times. “Questo è un momento della storia in cui la posta in gioco è alta ed essere aperti sui nostri valori e viverli è essenziale. Il silenzio e l’inazione non sono un’opzione”.

Ora Jordan Kough, Direttore Esecutivo del Congresso Nazionale sulla Sindrome di Down, ha detto alla testata TMZ che l’utilizzo della parola ”-r” è odiosa per tutte le persone con disabilità ed è molto deludente vedere Kanye West utilizzarla.

L’NDSC afferma che la parola con la ”-r” toglie l’umanità alle persone con disabilità e, infatti, parte del lavoro di Kough è quello di incoraggiare artisti e divulgatori con un grande pubblico, come Kanye West, a considerare il potere delle loro parole.

Il direttore esecutivo Marlene Sallo afferma che i sostenitori della disabilità hanno apprezzato quando Kanye una volta ha detto che il suo disturbo bipolare era il suo superpotere, ma ora quelle stesse persone sono super sconvolte nel vedere Ye usare una parola “obsoleta e odiosa”.

Il problema vero, però per Ye, è che sarebbe scattata un denunciato dalla ”National Down Syndrome Society” per le parole d’odio che il rapper ha usato per definire il presidente Biden.