La musica non è un semplice svago. È un modo di esprimersi, di comunicare i propri stati d’animo. I giovani soprattutto ascoltano musica di continuo, in qualsiasi occasione: tiene compagnia, mette allegria e aiuta anche a distrarsi, a evadere dai problemi reali, dà la carica per affrontare la giornata e ti accompagna durante il giorno. 

La neurochimica della musica

Come riportato sul sito Starbene.it esistono delle vere e proprie playlist per affrontare i diversi stati d’animo, alcuni brani hanno un impatto positivo sulle emozioni attraverso le vibrazioni. La scienza si è focalizzata sulla neurochimica (branca della biochimica che studia le molecole e i processi chimici implicati nel funzionamento del sistema nervoso) della musica e sono stati scoperti dei benefici che la musica procura alla nostra salute psicofisica: riduce l’ansia, migliora la funzionalità del sistema immunitario perché aumenta l’immunoglobina A (un anticorpo), facilita la socializzazione, agisce sugli ambiti neurochimici e riduce lo stress e inoltre suonare musica è utile a fare venire fuori alcune emozioni.

Benefici

Alcuni scienziati hanno studiato i modi per ascoltare la musica e i loro effetti che hanno su di noi, dimostrando quello che già tutti sapevano: la musica possiede una straordinaria capacità di influenzare la nostra vita sia a livello emotivo che fisico. Ascoltare musica in cuffia ci dà la sensazione di indossare un’armatura prima di una battaglia, ma oltre a farci sentire sicuri di noi stessi o forti la musica può aumentare la concentrazione. Oppure si è scoperto che ascoltare musica rilassante in stereo, dopo aver fatto sport aiuta ad abbassare i battiti cardiaci e allieva i dolori muscolari. Insomma qualsiasi modo scegliamo di ascoltare la musica di sicuro ha dei benefici su di noi È capace di farci sentire più sicuri, calandoci in un ordine di idee che ci aiuta a ottenere risultati positivi.